Kean, "rinascimento" viola: la Fiorentina ha il suo 9, lo avesse avuto Italiano...
Il classe 2000 è tornato: che numeri da quando gioca a Firenze! La viola ha il suo numero 9
In quest'inizio di campionato grigio spento, più che viola, una delle note positive della nuova Fiorentina di Palladino è sicuramente Moise Kean. Infatti l'ex Juventus spesso nel mirino della critica, a Firenze è partito benissimo, sia sul piano dei numeri sia su quello delle prestazioni. I toscani sembrano aver trovato il proprio numero 9 di riferimento, ruolo che negli ultimi anni è stato piuttosto problematico. Tuttavia l'inizio del classe 2000 è sicuramente convincente.
Kean è rigenerato a Firenze: i numeri
Dopo un ultimo anno complesso in bianconero Moise Kean è tornato ad incidere. Il giocatore che possiamo ammirare adesso in Toscana è totalmente differente rispetto alle ultime apparizioni: 3 reti in 5 partite, una ogni 131 minuti, il classe 2000 è finalmente tornato? E'quello che auspica il mondo viola, che finalmente sembra aver trovato il suo attaccante di riferimento. Sempre nel vivo della manovra e del gioco oltre che utile con moltissimi movimenti ad allargare la linea difensiva per liberare spazio per l'inserimento dei centrocampisti, ma non solo: Kean è anche lucido e cattivo sottoporta. Il classe 2000 sembra inserito perfettamente nello scacchiere di Palladino, tant'è vero che è il giocatore della Fiorentina ad aver effettuato il maggior numero di tiri nelle 3 partite (10), ma anche ad averne effettuati di più p90 (3.49), oltre ad avere il coefficiente di xg(goal attesi) più alto di tutti (1,7). A dare man forte a questi numeri forniamo un' ulteriore statistica, che attesta come quando il classe 2000 giochi con fiducia e continuità porti buoni numeri. In ques'ottica è bene sottolineare che nell'unico anno in cui ha giocato più di 1500 minuti (al PSG nel 2020-2021) è andato ampiamente in doppia cifra di reti (13) in 26 presenze totali, una ogni due partite. E pensare che alla Fiorentina supererà ampiamente questo minutaggio…
Se lo avesse avuto Italiano…
Questo inizio convincente di Kean mi ha portato a fornire un interessante spunto. E se lo avesse avuto Italiano? La storia del tecnico in Toscana è ben nota a tutti, avendo portato la Fiorentina a disputare tre finali di cui due europee (Conference League). Tuttavia una delle problematiche della sua viola era quella che molto spesso non si riusciva a concretizzare l'ingente mole di gioco prodotta. Tant'è vero che lo scorso anno i toscani allenati da Italiano sono stati la prima squadra per field tilt (65,23%), ovvero il possesso palla nella trequarti avversaria. Spesso però a questo possesso palla non corrispondeva una corretta quantità di reti, dal momento che negli ultimi metri mancava la stoccata decisiva degli attaccanti. E chissà che con questo Kean per la Fiorentina non ci sarebbe stato un epilogo diverso…
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