L'attore e regista 75enne, Franco Branciaroli, in una lunga intervista a "Rolling Stone" ha puntato il dito sulla crisi generale che sta coinvolgendo il cinema e il teatro italiano. In particolare l'attore ha attaccato duramente Napoli.

 

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"Non guardo nulla. Il cinema italiano è ridicolo, basta film su Napoli. Ci siamo rotti! È come se l’Italia fosse solo questa banda di napoletani. Non me ne fotte un c***o se i napoletani potrebbero prendersela! La mia generazione del '47 ha avuto come cultura quella popolare americana. Non so chi sia Gaetano Salvemini, ma so tutto di Benjamin Franklin. E la mia cultura si è formata al cinema. Dai sei anni sono andato tutti i giorni al cinema, vedevo tre film al giorno. Senza scegliere quale, perché non ne sbagliavi uno. I film italiani, rispetto a quelli americani, erano già allora più difficili da capire per la gente".

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