“Grandissima prestazione da parte di tutti, pochi errori, poca superficialità. Siamo riusciti a fare altri tre punti, abbiamo dato valore alla vittoria di Verona, ho visto tanti giocatori in grande crescita tra cui Cabral. Nel momento in cui lo stesso Jovic subentra e segna vuol dire che stiamo maturando e mettendo dentro una mentalità che se conserveremo fino alla fine ci permetterà di toglierci soddisfazioni.

Mi voglio soffermare ad adesso, a quello che è il momento dei ragazzi, nel senso che stanno crescendo tutti di condizioni, come Dodo, che ha cambiato paese, metodo, adesso sta crescendo lui e stiamo anche trovando aspetti che ti fanno vincere le partite come l'assist e il rigore procurato di Koné. Non riuscivamo a incidere e trovare vantaggi per la squadra, ora siamo tutti coinvolti e mi piace da impazzire quando qualcuno subentra e riesce a essere decisivo. Anche se abbiamo pochissimo tempo per preparare le partite, dobbiamo essere questi e potremo dire la nostra. 

Sulle montagne russe ci sappiamo stare, e mi auguro che queste vittorie ci diano grande autostima per un finale di stagione su alti livelli. In campionato a differenza dell'anno scorso possiamo recuperare punti e posizioni di rincorsa, ne abbiamo la capacità. La quota 31 è una quota importante e vediamo da qui alla fine di cosa siamo capaci. Siamo dentro altre due competizioni, con conseguente dispendio di energia, ma con questa mentalità qui ce la giocheremo. 

La partecipazione del pubblico? Non mi stupisce, mi è dispiaciuto a volte uscire sotto i fischi e con alcuni cori che ci hanno fatto male. Il pubblico incide e noi oggi abbiamo ripagato questa cornice fantastica. Il Sivasspor? E' una squadra che ha vinto il proprio girone, sono partite pericolose. Dobbiamo pensare alla prima, preparandola bene dando poi valore alla successiva"

 

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