Il Cda della Juventus ha da poco approvato ed ufficializzato il primo semestre per la stagione 2021 / 2022, con perdite che si aggirano intorno ai 119 milioni. 

Nella nota ufficiale della società, vengono evidenziati diversi fattori che hanno portato il bilancio in rosso. La pandemia viene riconosciuta come la causa principale delle perdite.

LEGGI ANCHE: Zazzaroni sulla Juventus in Champions: "Una provinciale non ancora di lusso"

 

Qui di seguito il comunicato ufficiale.

«Per una corretta interpretazione dei dati si segnala che il perdurare dell’emergenza sanitaria connessa alla pandemia da Covid-19 e le conseguenti misure imposte da parte delle Autorità hanno penalizzato in modo significativo – come per tutte le società del settore – sia i risultati del primo semestre dell’esercizio 2021/2022 che quelli dell’esercizio precedente. La pandemia ha influenzato in misura principale – direttamente e indirettamente – i ricavi da gare, i ricavi da vendite di prodotti e i proventi da gestioni diritti calciatori, con un conseguente inevitabile impatto negativo sia di natura economica che finanziaria. L’andamento economico del Gruppo è caratterizzato da una forte stagionalità, tipica del settore di attività, determinata essenzialmente dalla partecipazione alle competizioni sportive, dal calendario degli eventi sportivi e dalla Campagna Trasferimenti dei calciatori. Il primo semestre dell’esercizio 2021/2022 chiude con una perdita consolidata di € 119 milioni, in moderato incremento rispetto alla perdita di € 113,7 milioni del primo semestre dell’esercizio precedente. Nel dettaglio, l’incremento della perdita è imputabile a minori ricavi per € 35,2 milioni, correlati soprattutto a minori proventi per diritti radiotelevisivi (€ 38,8 milioni); tale voce beneficiava nel primo semestre dell’esercizio precedente anche del maggior numero di partite del Campionato di Serie A e di UEFA Champions League disputate nel periodo. L’effetto negativo sopra citato è stato in parte compensato da maggiori ricavi da gare, in incremento di € 8 milioni grazie alla parziale riapertura dello stadio, e da minori costi operativi per € 21 milioni. Il patrimonio netto del Gruppo al 31 dicembre 2021 è pari a € 303,4 milioni, in significativo incremento rispetto al saldo di € 28,4 milioni del 30 giugno 2021, a seguito del completamento dell’operazione di aumento di capitale; tale operazione, descritta in sezione successiva, ha generato un incremento del patrimonio netto di € 394 milioni (al netto dei relativi costi), in parte compensato dal risultato del semestre (€ -119 milioni).

L’Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2021 ammonta a € 78,6 milioni, in riduzione di € 310,6 milioni rispetto al dato al 30 giugno 2021 (€ 389,2 milioni) a seguito dell’aumento di capitale, i cui effetti sono stati in parte compensati dai flussi negativi della gestione operativa (€ -27,6 milioni), dai pagamenti legati alle Campagne Trasferimenti (€ -47,9 milioni netti), dagli investimenti in altre immobilizzazioni (€ -1,3 milioni netti) e dai flussi da attività finanziaria (€ -6,6 milioni)».

Per chi tifa Caressa? Il telecronista di Sky Sport confessa: "Non ci crederà nessuno"
Spezia-Roma streaming gratis e diretta tv in chiaro, Sky o DAZN? Dove vedere Serie A

💬 Commenti