Il Milan è sempre più vicino a passare dalle mani del fondo Elliott a RedBird Capital Partners, capitanato dal suo fondatore Gerry Cardinale, con l'accordo trovato sulla base di 1,3 miliardi di euro. Come riportato da Il Sole 24 Ore la cifra è ben più alta rispetto a quella messa sul piatto nelle scorse settimane da Investcorp, specialmente se si considera che questa cifra potrebbe arrivare a toccare anche la somma di 1.8 qualora si verificassero determinate condizioni nei prossimi anni. Il quotidiano economico riporta che sono già al lavoro alcuni advisor come JP Morgan e Bofa Merrill Lynch.

Si va verso la partnership Elliott-RedBird: rimane da definire nei suoi dettagli la struttura finanziaria che, tutto sommato, non è un dettaglio da poco dal momento che i problemi, con Investcorp, sono sorti proprio in questa fase dell'operazione. La differenza con la trattativa condotta con gli arabi, però, è che si sta andando verso una partnership, quindi con il fondo Elliott che rimarrebbe in società con una quota di minoranza. Non è un caso che tutta la famiglia Singer, compreso il capostipite Paul, con ogni probabilità sarà presente sulle tribune del Mapei in occasione della sfida scudetto contro il Sassuolo: sintomo di una società che ancora la sua parte vuole farla. Se i discorsi legati alla struttura dovessero essere essere fruttuosi, già da settimana prossima l'operazione potrebbe concretizzarsi. Investcorp, invece, sembra essersi tagliato fuori dalla trattativa, dopo le difficoltà dei giorni scorsi.

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