Pirlo e il suo attacco al Milan: “Vaffanc**lo a loro, mi fecero nascondere dietro frasi fatte”

L’avventura nel Milan di Andrea Pirlo è stata senza ombra di dubbio vincente e piena di soddisfazioni, ma l’epilogo di questa storia non fu assolutamente dei migliori. L’ex calciatore lasciò Milanello praticamente a parametro zero perché non rientrava nei piani di Massimiliano Allegri, il quale poi lo ritrovò nella Juventus. Pirlo ha rivelato un particolare relativo al suo mancato passaggio al Real Madrid all’interno della sua autobiografia, dove ha rilasciato parole di fuoco nei riguardi del club lombardo, reo di non averlo lasciato andare:
 

“Se ti chiedono se è vero che avevi praticamente firmato per il Madrid, devi rispondere nascondendoti dietro a frasi fatte e finte, già sentite, recitare uno scialbo copione studiato da uffici stampa privi di guizzo e di talento: "Non è vero, sto bene al Milan". Ma vaffanculo”. Peccato sia finita così, al Real ci sarei andato di corsa. Ha più fascino del Milan, più futuro, più appeal, più tutto, incute timore negli avversari a prescindere

Al termine di quella stagione mi sono consolato vincendo la Champions League. Poteva andare molto peggio. Capello e Baldini non erano esattamente felici quando Tullio (Tinti, agente, ndr) ha comunicato che non sarei emigrato”