Silvestri 5,5: i gol del Bologna sono frutto di disattenzioni difensive grossolane. Al 41' chiude bene lo specchio della porta al destro schiacciato di Barrow da buona posizione.

Becao 5,5: dopo un primo tempo intriso di sicurezza e attenzione, al 58' contribuisce al pareggio definitivo del Bologna scalando malissimo sul traversone basso di Orsolini e lasciando Sansone libero, sul secondo palo, di infilare Silvestri.

Marì 6: il migliore di una difesa apparsa troppo fragile dinanzi ai pochissimi spunti avversari. Al 72', in ritardo nei confronti di Orsolini sul cross dalla sinistra di Sansone, è fortunato nell'osservare il numero 7 rossoblù sbagliare il colpo di testa dal cuore dell'area di rigore bianconera. 

Perez 5,5: avanza spesso senza palla e senza mai trovare fortuna; disattento in fase di marcatura, al 58' resta sul posto sul doppio passo di Orsolini, concedendogli l'assist per il 2-2 di Sansone. 

Molina 5,5: dopo appena 6 giri d'orologio è colpevole di un clamoroso ritardo in fase di ripiegamento nei confronti di Hickey, lasciato libero, nel cuore dell'area di rigore, di trafiggere Silvestri per l'1-0 rossoblù. Al 22', dall'altra parte, si mette in proprio con un assolo in velocità che taglia fuori mezza difesa emiliana, ma sbaglia sul più bello centrando Bardi a tu per tu con l'estremo difensore rivale.

Arslan 5: nella prima frazione di gara fatica e non poco a trovare la giusta posizione in campo, e con essa, la sfera. Nella ripresa il copione non cambia. Dal 63' Samardzic 6: entra bene in campo regalando freschezza - seppur senza mai incidere - a un reparto in difficoltà nei secondi 45 giri d'orologio. Non serve strafare per far meglio del compagno sostituito. 

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Walace 6,5: nei primi 45' la diga bianconera funziona bene grazie a un prezioso mix di quantità in fase di interdizione e di qualità in quella di regia. Nel secondo tempo viene più volte messo in mezzo dai maggiori movimenti dei centrocampisti felsinei, ma non perde mai la calma necessaria a non far fare ai suoi una figuraccia al cospetto di una squadra rimaneggiata in ogni reparto come il Bologna di oggi. 

Makengo 6: partita senza infamia e senza lode quella del 23enne francese. 

Udogie 6,5: al 25' rifinisce d'esterno, con il gol del pareggio, una bella azione offensiva imbastita da Deulofeu e Success. Glaciale sotto porta. La realizzazione vale un mezzo voto in più rispetto alla sufficienza. 

Success 7: nel primo tempo, seppur non rifornito ottimamente dai propri compagni, riesce a smuovere la difesa rossoblù grazie alla notevole fisicità abinata ai continui movimenti tra le linee. Al 25', la boa bianconera entra col ruolo di aiutante nel gol del pareggio friulano grazie a un taglio in profondità ai danni di Theate ed a un assist al bacio, di tacco, per il marcatore Udogie. A inizio secondo tempo alza il livello della propria prestazione con una splendida doppia combinazione con Deulofeu volta al timbro del momentaneo 2-1 dell'Udinese. Al 77' impegna e non poco Bardi con un sinistro dal limite forte e velenoso. Migliore in campo tra i friulani.

Deulofeu 6: alle solite folate senza palla corrispondono inconsueti errori tecnici causati dall'eccessiva fretta nel pescare i compagni e nell'andare a concludere. E' questo il riassunto del primo tempo dello spagnolo, che, tuttavia, si veste dei panni di pionere dell'azione del gol dell'1-1 realizzato da Udogie al 25'. Nel secondo tempo, la volata del 28enne su Bonifazi, volta all'assist per il 2-1 di Success, è pregevole. Dall'88' Pussetto sv.

Cioffi 5: dopo la battuta d'arresto refertata tra le mura di casa contro la Salernitana nel recupero della 19^ giornata di campionato, la sua Udinese non riesce a rialzare la testa al Dall'Ara contro un Bologna rimaneggiato dalla difesa al proprio attacco. Occasione persa e bicchiere mezzo vuoto per la squadra friulana, molto lontana dalle prestazioni e vittorie messe in cassaforte consecutivamente, nell'ultimo mese, contro Cagliari, Venezia ed Empoli.

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