Molti social e siti web stanno facendo circolare un video inerente a un’intervista rilasciata dall‘ex Procuratore Federale, Carlo Porceddu, inerente il delicato tema di Calciopoli e dei passaporti falsi che hanno coinvolto l’Inter di Massimo Moratti. Ecco le dichiarazioni clamorose di Porceddu

Calciopoli? Si poteva fare di più. Noi come Corte Federale abbiamo limitato la sanzione alla Juventus, non revocando un titolo di Campione d’Italia perché non c’erano elementi sufficienti. Infatti quell’aspetto era stato tralasciato. Poi il Commissario Straordinario della Federazione in quel periodo, aveva nominato un gruppo di amici suoi, uno dei quali era stato nel Consiglio di Amministrazione dell’Inter e così lo Scudetto fu revocato alla Juventus e assegnato all’Inter. Quello è stato un errore gravissimo a mio avviso”

 

PASSAPORTI FALSI - “Il momento più difficile in 47 anni sono state le indagini sui passaporti falsi, dove le pressioni arrivavano da destra e da manca, dal basso e dall’alto. Accadde una cosa in particolare: io avevo deferito Recoba all’Inter, Veron e un altro. Avevo dei dubbi su Veron e avevo chiesto al Questore di Roma se era possibile visionare il documento di passaporto. Me lo inviò tramite un suo agente in Federcalcio, lo controllai ed era un passaporto vero. Quindi chiamai il Questore e gli dissi che avevo commesso un errore e che il titolo era vero e valido...soltanto che un documento fu rubato assieme a tanti altri alla Questura di Latina (ride, ndr)”


 

 

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