Ieri sera la Juventus ha perso al “Meazza" contro il Milan per 2-0, con una prestazione sottotono che ha fatto infuriare i tifosi che speravano in un risultato diverso. Molto dure le parole usate dal giornalista Tony Damascelli nel suo consueto articolo sul quotidiano “Il Giornale”, dove ha criticato pesantemente non solo la squadra, ma anche il tecnico Massimiliano Allegri e l'Ad Maurizio Arrivabene.

Di seguito ecco il suo pensiero a riguardo:

"Il Milan corre, la Juventus si ferma sul binario morto. È bastato poco ai campioni d’Italia per vincere una partita contro un avversario anche patetico, nello spirito ormai smarrito, nel gioco lento e macchiato da troppi errori, nella lettura miope di Allegri, il supermilionario intoccabile che ha impoverito tutti i suoi calciatori, Vlahovic in testa e Bonucci a fine corsa".

Poi ha aggiunto: 

"Il risultato conferma il divario tra due squadre e due club che hanno intrapreso un percorso diverso, al di là dei comizi epistolari del presidente bianconero e con alcuni buffi risvolti sugli emolumenti dei dirigenti (tra i benefit risultano i ticket restaurant per Arrivabene, il quale nei 10 minuti finali ha abbandonato la tribuna, forse per utilizzare i tagliandi al bar di San Siro). Si va sul faceto, per evitare di infierire su una Juventus ormai alla deriva”.

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