“Si è mosso prima il Napoli”: effetto domino Italiano | In panchina arriva l’ex Bologna

Italiano
Vincenzo Italiano, allenatore Bologna, è sempre più vicino al rinnovo con il club rossoblù/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Rivoluzione tout court sulle panchine della nostra Serie A, con alcuni movimenti che potrebbero creare un effetto a cascata.

Se si guarda alla stagione appena trascorsa in Italia e si pensa ai tre trofei più importanti nazionali che si assegnano ogni anno, si vede che, al netto della Supercoppa Italiana che è andata al Milan, ma che comunque non cambia il giudizio negativo sulla stagione dei rossoneri, gli altri due trofei sono finiti in due città che di certo non rappresentano le solite note.

Napoli, con la vittoria dello Scudetto, infatti, e il Bologna, con quella della Coppa Italia, rappresentano di certo una sorpresa, ma anche una novità, visto che era davvero da tantissimi anni, praticamente dal 2001, che le due competizioni nazionali più importanti, non venivano vinte (almeno una delle due) da una squadra “strisciata” (Milan, Juventus e Inter).

Napoli e Bologna, con una grande stagione, hanno rotto questo tabù ed ora si godono una festa che da quelle parti non è proprio usuale e abituale. Gli azzurri e i rossoblù, inoltre, rappresentano sicuramente le due squadre che meglio hanno fatto nella stagione italiana appena conclusa, forse al pari del Como che, con il suo decimo posto, ne è stato la rivelazione.

A Bologna, soprattutto, non si vinceva un trofeo, con l’ultima Coppa Italia conquistata, da ben 51 anni e questo rende l’idea della portata storica di quanto avvenuto ormai due settimane fa. Una grandissima stagione, partita tra mille dubbi e con le incognite delle partenze di Zirkzee, Calafiori e del tecnico Thiago Motta, e terminata in trionfo.

Allenatori Serie A, Tare ci prova con Italiano

Uno degli artefici principali di questo trionfo è stato sicuramente l’allenatore che, una sempre lungimirante società e dirigenza, era stato scelto per sostituire Thiago Motta. Parliamo di quel Vincenzo Italiano che già ampiamente bene aveva fatto a Firenze nei tre anni precedenti, ma che aveva perso tre finali, senza mai riuscire ad alzare un trofeo.

Qui, invece, a Bologna, ci è riuscito e questo gli è valso il forte interesse del Milan e del nuovo direttore sportivo rossonero, Igli Tare che nelle ultime ore lo aveva messo nel mirino. Questo interesse, però, è destinato a restare tale perché a quanto pare Italiano non si muoverà dall’Emilia e avrebbe ormai accettato la proposta di rinnovo del contratto della società felsinea.

Allegri
Massimiliano Allegri, allenatore inseguito dal MIlan, ma al momento il Napoli è ancora in vantaggio/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Mercato allenatori, Italiano verso la permanenza a Bologna

Prolungamento di due anni, con un opzione per il terzo, e quindi fino al 2028, a 2.3 milioni di euro, tendenti però a salire, fino ad arrivare a 3 milioni. Italiano, dopo un tentennamento iniziale, anche per via delle offerte che arrivavano da Milano, sembra essere intenzionato ad accettare e anche per questa ragione il Milan si è fiondato subito su Massimiliano Allegri.

Sul tecnico livornese, però, pare esserci in vantaggio ancora il Napoli di Aurelio De Laurentiis che si è mosso prima e vuole chiudere a tutti i costi con Max qualora non riuscisse a convincere Antonio Conte a restare. Un effetto domino che coinvolge diversi allenatori e diverse panchine importanti di Serie A e che potrebbe attivarsi in un non nulla.