Sogliano: "Impossibile che il gol non sia stato annullato. Calpestata la nostra dignità"
Le parole del direttore sportivo dell'Hellas Verona, Sean Sogliano, sull'episodio arbitrale in occasione della rete di Frattesi che ha deciso il match
L'Hellas Verona ha messo in grande difficoltà l'Inter di Simone Inzaghi, uscendo sconfitto per 2-1 dal match di San Siro. Decisiva la rete nel finale di Frattesi ed il rigore fallito allo scadere da Henry. Contestata la rete del definitivo vantaggio nerazzurro, per un possibile fallo di Bastoni non ravvisato dal VAR. Ecco le parole del direttore sportivo dell'Hellas Verona, Sean Sogliano, al termine della sconfitta contro l'Inter.
Rabbia di Sogliano per il mancato intervento del VAR in occasione della rete di Frattesi
Io penso che in questo momento sono molto rammaricato e deluso anche se non fa parte del mio carattere. Siamo venuti a giocare la nostra partita contro la squadra che vincerà il campionato, ma oggi c’è mancanza di rispetto. L’episodio del 2-1 dell’Inter è impossibile che in una sala VAR dei tecnici preparati non possano aver visto che il gol era da annullare. Non possono non aver avvisato l’arbitro. Impossibile che questo gol non sia stato annullato perché sono quasi vent’anni che faccio questo lavoro e non mi sono mai lamentato. I professionisti qualificati che ci sono non possono mancare così di rispetto. In una sala VAR non si possono fare questi errori. Le spiegazioni servono a poco, il VAR serve per intervenire quando succede qualcosa di netto da cambiare. L’arbitro ha aspettato quello che gli hanno comunicato, quella che è successa oggi è una cosa molto grave.
Prestazione dell'Hellas Verona che passa in secondo piano
Io penso che la situazione sia molto chiara. Una squadra che è andata in campo cercando di portare a casa punti con orgoglio. Ora è inutile parlare di mercato se con tutti i problemi che abbiamo, possiamo andare a casa con un punto da San Siro e per questo clamoroso intervento mancato non è successo. Non si può accettare, il resto passa tutto in secondo piano. L’errore io lo accetto, ma una mancanza di rispetto no. Siamo in Serie A, vogliamo migliorare e poi succede questo. Oggi la nostra dignità di veronesi è stata calpestata.
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