Brighton, De Zerbi e la Roma: "Io e De Rossi grandi amici, ma ovviamente spero di vincere io"
Il tecnico del Brighton, Roberto De Zerbi, commenta il sorteggio e parla del suo rapporto con il nuovo allenatore della Roma, Daniele De Rossi.
Il sorteggio degli ottavi di Europa League ha riservato un incontro emozionante: il Brighton affronterà la Roma guidata dal neoallenatore Daniele De Rossi. Una sfida che promette scintille e che ha attirato l'attenzione del tecnico dei Seagulls, Roberto De Zerbi, il quale ha condiviso i suoi pensieri in una conferenza stampa prima della partita contro l'Everton in Premier League.
De Zerbi, pur riconoscendo la durezza dell'avversario, ha voluto mantenere la concentrazione sulla sfida imminente in campionato contro l'Everton e sulla prossima partita di FA Cup contro il Wolverhampton. Ma ha ammesso che la prospettiva di affrontare la Roma negli ottavi di Europa League aggiunge un elemento di eccitazione e determinazione alla squadra: "Sarà una partita dura con la Roma, ma se vogliamo andare avanti in Europa League sappiamo di dover giocare e vincere contro chiunque."
Il rapporto con Daniele De Rossi
Il tecnico italiano ha anche avuto parole di elogio per il suo amico De Rossi, nuovo allenatore della Roma dopo l'esonero di José Mourinho. De Zerbi ha sottolineato il rispetto che nutre per De Rossi, definendolo un grande amico. Ha evidenziato la passione e l'amore per il calcio che entrambi condividono, affermando di aver previsto già da tempo il potenziale di De Rossi come allenatore:
“De Rossi è un mio amico. Le nostre figlie sono grandi amiche e io ho da sempre un grandissimo rispetto per lui. Sapevo già prima che arrivasse alla Roma che sarebbe potuto essere un grande allenatore perché già da calciatore mostrava in campo un incredibile carattere e perché anche suo padre è un allenatore. Sente e respira calcio come me, ha un grande cuore, è una persona appassionata e come detto siamo grandi amici”.
Con un sorriso, De Zerbi ha concluso il suo pensiero con un tocco di ironia: "Ma ovviamente spero di vincere io...". Un tocco di leggerezza che sottolinea l'amicizia tra i due allenatori, ma anche la determinazione di entrambi a cercare la vittoria per le rispettive squadre.
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