“Penalizzata anche in ambito europeo”: la lunga indagine porta alla sentenza | Non c’è più scampo per la Juventus

I tifosi della Juventus - Foto Lapresse - Ilpallonegonfiato
I tifosi della Juventus – Foto Lapresse – Ilpallonegonfiato

La Juventus è stata penalizzata in campo europeo, la sentenza fa emergere un trattamento severo nei confronti dei bianconeri

La Juventus è stata condannata a causa del caso plusvalenze con la penalizzazione di dieci punti e l’esclusione dalle competizioni europee per una stagione. L’indagine è stata eseguita dal procuratore federale Giuseppe Chiné, con i vertici dell’organigramma societario bianconero che hanno rassegnato le dimissioni, a partire dal presidente Andrea Agnelli.

Un caso che è venuto alla luce nella prima parte della stagione 2022-23 e che ha avuto delle ripercussioni sul rendimento dell’allora squadra guidata da Max Allegri, che si sarebbe qualificata per la Champions League, stando ai risultati ottenuti sul campo.

Il tecnico livornese si è trovato a dovere gestire uno spogliatoio demotivato ed è stato lasciato solo, privo di alcune figure con cui collaborava fino al giorno prima.

In un momento di caos il mister toscano ha avuto il coraggio di lanciare in prima squadra alcuni talenti della cantera, sfruttando le loro energie per rinnovare l’organico e valorizzare il patrimonio interno del club, poi sfruttato da Cristiano Giuntoli che ne ha ceduti parecchi la scorsa estate per finanziare la campagna acquisti.

I tifosi della Juventus non ci stanno e chiedono a gran voce giustizia

I tifosi bianconeri criticano la disparità di trattamento rispetto a quanto ha scontato l’Inter, colpevole di essere coinvolta nell’inchiesta Doppia Curva che ha evidenziato l’infiltrazione mafiosa nella curva nerazzurra, e di avere esercitato un falso in bilancio con la ex proprietà degli Zhang.

Hakan Calhanoglu avrebbe avuto rapporti ravvicinati con esponenti di spicco del tifo organizzato ma è stato squalificato per una sola giornata in campionato, dopo il patteggiamento, saltando la sfida contro l’Hellas Verona.

L’Inter non è stata punita in campo europeo come è avvenuto con la Juventus

Una sanzione che è stata, in realtà, quasi un favore, visto che il regista turco è stato risparmiato in vista della semifinale di ritorno di Champions League, dove ha disputato una grande partita, timbrando pure il cartellino su calcio di rigore.

Discorso analogo per mister Inzaghi che ha avuto la medesima squalifica, ritenuta incongrua rispetto a quanto è emerso nel corso delle indagini della Procura di Milano.