È stato bello, ma le nostre strade si separano qui | Addio Milan: non ci sono i presupposti per continuare

Zlatan Ibrahimovic.
Addio Milan: le loro strade si separeranno in estate – ©LaPresse – Il Pallone Gonfiato.

Lascerà il Milan in estate. Dopo la disastrosa stagione, non ci sono i presupposti per andare avanti. È stato bello finché è durato.

Rimasto fuori dalle zone europee della classifica a causa di un percorso in campionato caratterizzato fin dall’inizio da troppi alti e bassi, il Milan di Gerry Cardinale si accinge a far calare il sipario sulla stagione 2024-2025 e a collocarla quanto prima nel dimenticatoio.

Una stagione, iniziata col chiaro intento di lottare per lo scudetto ed essere quanto più protagonista possibile in Champions League, che i rossoneri hanno gettato quasi subito alle ortiche, non entrando praticamente mai nella lotta per il tricolore e uscendo dall’Europa dei grandi per mano dei modesti olandesi del Feyenoord.

La conquista della Coppa Italia, sfumata a Roma lo scorso 14 maggio a causa della sconfitta di misura contro il Bologna di Vincenzo Italiano, avrebbe potuto addolcire in parte la stagione del Diavolo e garantirgli quantomeno il pass per la fase campionato della prossima Europa League.

Manifestazione, questa, ovviamente neanche messa in preventivo la scorsa estate dalla società, la quale, considerando il disastroso cammino di Leao e compagni, del quale l’unica nota positiva è la vittoria della Supercoppa Italiana ottenuta a gennaio in Arabia Saudita, avrebbe fatto sicuramente comodo al Milan che, chiamato ora a risalire immediatamente la china, la prossima stagione giocherà una volta a settimana.

Ripartire (quasi) da zero per tornare in alto

Quella 2025-2026 sarà una sorta di stagione zero per il Milan del presidente Scaroni. Una stagione, in cui i rossoneri torneranno a giocare una volta a settimana come non accadeva da anni, che dovrà fare inevitabilmente da trampolino di lancio verso successi ai quali un club come quello rossonero deve sempre aspirare. Magari seguendo l’esempio del Napoli, che senza coppe europee è tornato a lottare meritatamente per lo scudetto, il Diavolo sarà chiamato a ripartire quasi da zero per tornare in alto.

Le basi per fare bene, seppur al momento non solidissime, ci sono, ma occorrerà una campagna di rafforzamento mirata e un tecnico capace di guadagnarsi fin da subito la fiducia dello spogliatorio per poter portare a casa il tanto desiderato scudetto numero 20. Scudetto, che vorrebbe dire seconda stella cucita sul petto, al quale i meneghini dovranno obbligatoriamente ambire il prossimo anno.

Christian Pulisic con la maglia del Milan.
Pulisic verso l’addio al Milan – ©LaPresse – Il Pallone Gonfiato.

Pulisic può salutare: gli agenti lo hanno proposto in Italia e all’estero

Forse uno dei pochi a salvarsi in una stagione, come detto, disastrosa per il Milan, Christian Pulisic potrebbe clamorosamente lasciare Milano nei prossimi mesi. Nonostante un contratto in scadenza nel 2027, l‘ex Borussia Dortumd e Chelsea sarebbe stato proposto ad altre società italiane e straniere dal suo entourage.

Non contenti della situazione di stallo creatasi attorno al rinnovo del rapporto e vista la mancata qualificazione a una competizione europea, gli agenti dello statunitense, stando a quanto riferito recentemente da Relevo, starebbero infatti premendo per un addio che però né il Diavolo né tantomeno i tifosi rossoneri vorrebbero. Perdere uno dei migliori elementi della rosa sarebbe decisamente controproducente per il Milan che, chiamato a fondare la risalita soprattutto sui pezzi da 90 già presenti in squadra, dovrà fare di tutto per trattenerlo. L’apertura del mercato estivo è ormai vicina, vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane.