La squadra di Andrea Sottil si dimostra aggressiva sin dalle prime battute di gioco. Con 3 corner nei primi 6 minuti, l’Udinese si fa vedere in avanti senza timore dimostrando forza fisica ed intraprendenza. A centrocampo Pereyra sin da subito  difende palla e distribuisce palloni importanti a Ehizibuie e a Udogie che spingono con forza sulle fasce laterali.

La potenza di Success e la tenacia di Beto, puntuali su ogni palla, mettono in difficoltà da subito i rossoneri facendoli sembrare  macchinosi ed inconcludenti per buona parte del primo tempo.

Al 9’ capitan Pereyra porta in vantaggio l’Udinese con un diagonale improvviso che sorprende la difesa e un incolpevole Maignan che, immobile, guarda il pallone infilarsi in porta alla sua destra.

Il Milan si vede solo Al 13‘ con una punizione di Ibrahimovic, alta sopra la traversa.

Al 39’ Rafael Leao esalta un attento Marco Silvestri che devia in angolo un tiro insidioso a girare sul secondo palo dell'attaccante rossonero. 

Emozioni forti al 42’ quando Doveri viene richiamato al var per rivalutare un sospetto fallo di mano di Bijol in area. Il fischietto romano conferma il penalty a favore dei rossoneri.

Tira Ibrahimovic e para Silvestri ma non c’è tempo per esultare perché il rigore è da ripetere. Sul discetto ripresenta Ibrahimovic che questa volta pareggia il conto con una vera e propria bordata sotto la traversa. 

Nel frattempo tra un rigore e l’altro Al 45’ viene espulso Sottil per proteste. 

Le emozioni del primo tempo non finiscono qui perché, dopo 6 minuti di recupero, sul finire del tempo, Beto su cross rasoterra di Success anticipando Thiaw insacca da pochi passi dalla porta riporta in vantaggio l’Udinese. 

Si va al riposo sul punteggio di 2 a 1.

Inzia il secondo tempo con un Milan più aggressivo ma che cozza contro le fisicità di una Udinese straordinariamente rocciosa. Saelemaekers sbatte continuamente sul muro Udogie che blocca le ripartenze del rossonero e semina pericoli tra la difesa rossonera. Al 64’ è ammonito Kalulu per un fallo da dietro su un Udogie incontenibile. 

Al 70' , dopo una azione starordinaria dello stesso travolgente  Udogie sulla fascia sinistra l'Udinese torna a colpire con Ehizibue che appoggia da pochi passi dopo un cross dello stesso Udogie.

7 i minuti di recupero:  il Milan attacca ma trova sempre una Udinese pronta a chiudere tutti gli spazi e a ripartire. Non succede più nulla con l’arbitro Doveri che decreta la fine del match.

Il tabellino della gara

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao Bijol, Perez, Ehizibue (88’ Ebosele, Samardzic (73' Lovric), Walace, Pereyra (81’ Pereyra), Udogie (88’ Zeegelaar); Beto, Success (73'Thauvin). All; Andrea Sottil.

Milan (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori (76’ Calabria); Saelemaekers (64’ Rebic), Tonali, Bennacer (64' Krunic), Ballo-Touré; Brahim Diaz (76’ De Keteleare), Leao; Ibrahimovic (76’ Origi). All; Stefano Pioli.

Arbitro: Daniele Doveri di Roma 2.

Marcatori: 9’ Pereyra  - al 45’+4’ Ibrahimovic (R), 46+6 Beto, 70’ Ehizibue.

Ammoniti: Perez, Wallace, Ebosele, Becao (U) -  Kalulu, Tonali (M).

Espulso: Sottil al 45+3 (PT).

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