Costacurta e quella frase "Finchè è titolare Hummels c'è speranza: è meglio Baresi adesso"
L'ex difensore rossonero si era espresso così sul centrale del Dortmund, il quale ha dimostrato tutt'altro sul campo
Il Borussia Dortmund vola in Champions League. I tedeschi sono infatti la vera sorpresa dell'edizione in corso: dati per spacciati ai gironi, sono passati primi; considerati vittima sacrificale dell'Atletico Madrid ai quarti di finale, hanno ribaltato il pronostico e passato il turno. E, come non bastasse, nella semifinale di andata disputatasi ieri, hanno vinto 1-0 in casa contro il Psg di Mbappè. Novanta minuti caldissimi li attendono ora in quel di Parigi per poter centrare la finale a undici anni di distanza dall'ultima volta. Uno dei leader e dei protagonisti assoluti di questa cavalcata è sicuramente Matt Hummels. Solo pochi mesi fa però, Costacurta non ne parlava in maniera lusinghiera, per usare un eufemismo.
Costacurta attacca Hummels
L'1 settembre 2023, in occasione dei sorteggi della fase a gironi di Champions League, Costacurta parlava così di Hummels:
Finché vedrò nello schermo Hummels avrò speranza. Lo dico con tutto il rispetto per un campione, finché è titolare lui c'è speranza. Dai, è meglio Baresi adesso di Hummels.
Nella partita di ieri, lo stesso Hummels è stato eletto MVP della semifinale di andata. A distanza di otto mesi esatti, si può dire che la frase dell'ex rossonero non sia invecchiata proprio benissimo.
Numeri del Borussia in questa Champions League
Il Borussia Dortmund ha raggiunto la semifinale con merito e lo ha fatto con una grande solidità di squadra. Fra i dati stagionali di Champions League spiccano quelli difensivi dei tedeschi: primo posto per tackles vinti; primi per clean sheet e palloni recuperati; secondi, dietro solo al Real, per salvataggi complessivi. L'attacco funziona bene con vari giocatori che sanno essere protagonisti (da Haller e Fuellkrug passando per Adeyemi, Sancho e Bynoe-Gittens). La difesa giallonera, però, è il reparto da cui è nata questa piccola grande impresa. E una buona parte di questo merito non può che essere di Matt Hummels, leader della fase difensiva.
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