Sarri Lazio

 

In molto non lo ricordano come un tecnico che ha lasciato il segno con la Juventus, ma in realtà Maurizio Sarri è un allenatore che il segno in bianconero lo ha lasciato eccome. L'attuale allenatore della Lazio è stato l'ultimo a vincere lo Scudetto con La Vecchia Signora prima della grande crisi e nonostante tutto, Agnelli optò per esonerarlo a fine stagione. Sarri si è tolto qualche sassolino in conferenza stampa alla vigilia del match contro la sua ex squadra. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:

"Mi è rimasto uno Scudetto vinto. Partire dalle piccole categorie ed arrivare a vincere il campionato di Serie A rappresenta la chiusura di un cerchio. Lo Scudetto che abbiamo vinto è arrivato dopo una stagione lunghissima e difficile".

GARA DURA - "Domani mi aspetto una gara dura e bella, dovremo confermare di essere in crescita. Fino ad ora abbiamo offerto buone reazioni a brutte sconfitte. Io non gioco sulle qualità degli avversari, noi faremo la nostra partita a prescindere dalla fisicità della Juventus".

IMMOBILE - "Immobile ha avuto un edema al polpaccio e questo problema è completamente risolto. Domani mattina è previsto l'ultimo test per valutare la situazione".

SOLUZIONE PEDRO - "Stiamo provando diverse soluzioni in attacco, dobbiamo essere pronti a giocare con la prima punta o con un falso nove. Pedro è già stato schierato come centravanti, questa idea ci porterebbe a giocare diversamente

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