Boggi "scagiona" Mazzoleni: "Vigorito? Sono tutti bravi a parlare dopo. Non è colpa sua, la verità è un'altra"

Mazzoleni nella bufera dopo quanto accaduto nella sfida di ieri tra Benevento e Cagliari. L'ex arbitro Robert Boggi “scagiona” il buon vecchio Paolo Silvio dicendo la sua in diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo: “Parole di Vigorito? Sono tutti bravi a parlare dopo. Sono due anni che parlo del protocollo VAR che non è mai stato reso pubblico. Perché non fanno che ogni società può chiamare due volte a partita il VAR, come nel tennis? Sono l’ultima persona che difenderebbe Mazzoleni, ma nel caso di ieri non è colpa sua. La verità è che a velocità normale è evidente che quello non è rigore, non c’era manco bisogno della VAR. Mi dispiace per Vigorito ed Inzaghi che mi stanno simpatici, ma ieri non era rigore, tutta la vita".

Poi ha aggiunto: "Fino alla fine del campionato si andrà avanti con la vecchia AIA, ove c’erano solo persone che guardavano al proprio interesse. Questa maledetta stagione deve terminare e bisogna costruire nuove regole. Perché sempre Mazzoleni? Perché non mettono gli arbitri di Serie B a fare il VAR? Certamente non posso deciderlo io, adesso non si può piangere sul latte versato. Ieri, per la prima volta, è stato fatto bene. Da ex arbitro non mi ha dato l’impressione di essere un fallo da rigore, dalla TV. C’è bisogno che i presidenti, prima che cominci il campionato, facciano le proprie battaglie: sono anni che lo dico".