Il direttore Paolo De Paola, ospite di TMW Radio durante il programma Maracanà, ha espresso il suo pensiero sul momento del Napoli, sottolineando come la squadra di Spalletti stia puntando alla Champions ma sia giusto anche concentrarsi sul campionato. La sfida con il Verona non sarà facile e il Napoli dovrà affrontare anche lo scontro con il Milan in casa che si prospetta tutt'altro che piacevole: “Il pensiero per la Champions c'è ma Spalletti fa bene a pensare anche al campionato. Con il Verona non sarà un confronto semplice. E' sfortunato, non riesce mai a godersi le cose che realizza. Adesso sta per vincere uno stratosferico scudetto ma ha questo problema non solo del doppio confronto col Milan ma anche dello scontro in casa non piacevole”.

Ma c'è un'altra vicenda che sta tenendo banco: quella delle proteste in Curva. De Paola non ha usato mezzi termini per definirle "allucinanti", soprattutto alla luce dei 33 anni di attesa per vincere uno stratosferico scudetto. La situazione è davvero incredibile e non ha una logica. Il direttore ha anche criticato l'atteggiamento di De Laurentiis in passato, ma lo sostiene in questa battaglia di civiltà nelle curve essendo uno dei pochi a chiedere regole precise: "E' la vicenda più allucinante che si possa vivere in un momento del genere. 33 anni di attesa per arrivare a un dissidio all'interno della Curva che è incredibile. Non ha una logica questo atteggiamento. Ho criticato spesso De Laurentiis per i suoi atteggiamenti, ma lo appoggio per questa battaglia di civiltà nelle curve. E' uno dei pochi che ha preso le distanze e chiede regole precise".

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