Ecco le parole di Alberto Gilardino in conferenza stampa al termine di Genoa-Monza terminata 2-3.

Genoa-Monza, le parole di Gilardino

Alberto Gilardino
Alberto Gilardino

Ecco le parole di Mister Gilardino al fischio finale di Genoa-Monza:

Ci dai un titolo della partita di oggi?
"Non sono un giornalista. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene lasciando troppo spazio al Monza in alcune situazioni dove sapevamo che loro potevano essere decisivi. Quello che fa rabbia, che ci fa rosicare per il risultato finale, è il primo tempo. Nel secondo tempo i ragazzi sono stati incredibili per come l'abbiamo ripresa. Sono stati feroci, l'abbiamo ripresa e abbiamo cercato di vincerla. Abbiamo margine di miglioramento, ci sono momenti all'interno della partita dove dobbiamo accendere la luce in testa. Era una partita che dovevamo portare a casa. La voglia del secondo tempo la lascio ai ragazzi, poi è normale che ci saranno altri momenti della stagione dove portiamo a casa un punto e diamo prosieguo al lavoro".

Vitinha?
"E' un giocatore forte. E' entrato bene a San Siro, oggi è stato un animale. Ma tutti hanno fatto una partita gagliarda. Si rosica per quello che si è espresso nel primo tempo, troppo poco. Non potevamo essere quelli. E infatti nel secondo tempo lo abbiamo dimostrato però credo che in una stagione lunga possono esserci questi momenti. Spiace per il risultato. Ora dobbiamo tenere la testa bassa e pedalare perché dietro corrono. Dobbiamo fare punti, la quota salvezza si è alzata. Dobbiamo correre e andare forte".

La scelta di Messias a destra e Sabelli a sinistra?
"L'idea era questa. Sono situazioni iniziali dove Stefano ha già lavorato. Poi nel finale del primo tempo ci siamo messi a quattro lavorando con Gudmundsson e Messias vicino a Retegui. Nel secondo tempo avevo bisogno di giocatori di strappo e i ragazzi sono stati bravi a mettere in campo quello che ci siamo detti a fine primo tempo".

Come si riparte?
"Si riparte. Nel primo tempo dovevamo fare di più però c’è la consapevolezza di un secondo tempo straordinario. Non è un aspetto fisico, forse più un aspetto mentale perché andare sotto di due gol non è facile. Giravamo palla troppo lenti e abbiamo fatto fatica. Nella ripresa c’è tanta roba positiva. Bene come atteggiamento, come duelli uno contro uno, come attacchi alla porta e come occasioni. Sul terzo gol c’è da limare così come negli altri gol presi".

Scelte di formazione?
"E' più colpa mia nel primo tempo, rispetto a quanto espresso la squadra. Sul primo gol c'è stato un giro palla facile, tutto molto semplice per il Monza che è comunque una squadra di talento e qualità. Sicuramente è stata più colpa mia che dei ragazzi. Nel secondo tempo si è visto il valore del Genoa".

Il secondo tempo ci ha insegnato che il Genoa può giocare con più moduli.
"C'è la volontà di crescere sotto questo punto di vista e modellarci a livello tattico. Sono ipotesi per cercare di esprimere il potenziale che abbiamo. C'è scelta e farò delle valutazioni. Ora dobbiamo pensare a recuperare, abbiamo una sfida complicata e l'affronteremo nel migliore dei modi".

Gilardino verso la sfida contro la Juventus 

Pensi di recuperare qualcuno per la Juventus?
"Martin penso sia un po' più lunga del previsto, crediamo di recuperare Haps per l'allenamento di martedì".

 

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