Angelo Forgione, giornalista e scrittore napoletano che fa del “patriottismo partenopeo” uno dei suoi cavalli di battaglia, ha parlato così dei tifosi juventini del Sud Italia durante una trasmissione televisiva: "Gli juventini meridionali sono dei disturbati. Ma questa non è un'offesa, c'è un disturbo di identità vero e proprio che nasce allo stadio infantile che poi cresce quando si diventa grandi. (…) Quando diventi grande, sviluppi una tua coscienza e in teoria dovresti renderti conto che appartieni ad un territorio discriminato rispetto ad un altro, e quindi che stai offrendo il tuo contributo ad un'altra causa: così però dovresti mettere in discussione una tua scelta infantile, ma questo è quasi impossibile. Quindi lo juventino che poi chiama nelle tv private per esaltare la sua fede calcistica ha un disagio, ha un disturbo".

Per chi tifa Caressa? Il telecronista di Sky Sport confessa: "Non ci crederà nessuno"
Agnelli: "La mer** che sta sotto non si può dire"

💬 Commenti