Nessun timore reverenziale, tutti sono battibili. E' il concetto espresso da Thiago Motta in conferenza stampa all'antivigilia della sfida contro la capolista Inter. Il tecnico del Bologna riconosce sì il valore dell'avversario ma sa anche che la sua squadra può e deve giocarsela, senza alcun timore reverenziale. D'altronde i suoi, nei due precedenti stagionali, sono stati capaci di strappare proprio ai nerazzurri un punto in campionato e una qualificazione in Coppa Italia, entrambi in rimonta. 

Zirkzee esulta dopo il gol

Il Dall'Ara freme, e non solo perché arriva la capolista ma perché in palio ci sono punti pesanti in ottica Champions, traguardo sfiorato nel 2002 ma mai conquistato dal Bologna. Lo sa bene il tecnico, che avvisa l'Inter: .

In campionato sono favoriti, hanno giocato la finale di Champions. C'è grande rispetto per l'avversario, speriamo di avere momenti positivi durante la partita. Tutte le squadre hanno punti deboli, difficile trovarne una senza. Poi chiaramente a questi livelli ce ne sono sicuramente meno. Ammiro Inzaghi, porta avanti le sue idee. Cercheremo di giocare per ottenere il miglior risultato possibile, come sempre. Siamo dove meritiamo di essere".

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