Juventus in crisi? Il paragone di Moggi. Dopo i risultati negativi dell'ultimo periodo, la squadra di Pirlo è attesa domani da una sorta di ultima spiaggia nel match di recupero contro il Napoli. L'ex direttore generale bianconero, Luciano Moggi, ha parlato senza peli sulla lingua della situazione dei bianconeri in una diretta sul canale Juventibus su Twitch"Vogliamo dirlo papale papale? Siamo diventati l'Inter di Moratti. Pirlo è una scommessa ma non ha molte colpe. La Juve ha giocatori importanti ma non è una squadra. I giovani devono rimpiazzare gli anziani ma non è una cosa si fa in poco tempo. Un motivatore servirebbe, ma non può essere Pirlo. Quando ci sono troppi stranieri, sì... fanno il loro dovere di dipendenti, ma non vanno oltre. Manca una persona che dia un input e lo faccia rispettare".

Cosa manca alla Juventus? Il pensiero di Moggi

L'ex dirigente bianconero continua: "Alla Juventus manca la fantasia di Dybala: è una squadra troppo prevedibile, che dà l'impressione di poter vincere e perdere contro chiunque. Locatelli è un buon giocatore, ma non risolverebbe i problemi del centrocampo. Serve anche uno che dia i tempi del gioco. Donnarumma ottimo giocatore, me è inutile cercarlo: rimarrà al Milan". 

 

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