De Leo e Sansone suonano la carica. Le due pedine rossoblù presentano la contesa. Chance di vedere Mihajlovic in panchinaAlla vigilia della trasferta in quel di Torino sponda Juventus, Emilio
De Leo e Nicola
Sansone hanno presenziato in conferenza stampa.
Il primo a prendere parola è il tattico
De Leo: “C
on la sua presenza Sinisa trasmette coraggio e autostima; ci insegna ad essere combattivi. Nel processo di crescita del gruppo sussiste la maturità sia tra le mura amiche, che in trasferta. Spirito di sacrificio e aggressività dovranno essere le parole chiavi. Dijks? Mitchell è indisponibile a causa di un trauma contusivo al piede destro, bensì contiamo di recuperarlo già dalla prossima settimana. Medel? Abbiamo la possibilità di usufruire di diverse alternative; Soriano e Svanberg sono centrocampisti offensivi e duttili. Al di là dei giocatori, in mezzo al rettangolo verde dobbiamo mantenere un certo equilibrio. Dalle difficoltà degli infortuni possiamo riemergere con le qualità della rosa. Pericolo numero uno dei bianconeri? I piemontesi sono forti, però desideriamo proporre il nostro calcio”.
Poi è il turno dell’attaccante esterno
Sansone: “
Il mister ci ha iniettato parecchia fiducia. Lontano dal Dall’Ara, tranne ad Udine, abbiamo disputato buone gare. Sarebbe bello fare bene domani; alla Juve ho fatto gol con il Parma, con il Sassuolo, manca solo con il Bologna… Il rigore con il Genoa? Non ho sbagliato a fare il cucchiaio, tuttavia sullo 0-0 non dovevo tirare così. Dispiace, anche perchè in terra ligure meritavamo la vittoria. Per i numeri di quest’anno il pallone d’oro lo consegnerei a Messi. L’obiettivo del team è anche quello di finalizzare maggiormente. Voglio regalare ai miei compagni tanti assist e ai tifosi marcature in movimento. Noi siamo una comitiva delle reti: lavoriamo, sudiamo e gioiamo insieme”.Sinisa
Mihajlovic dovrebbe essere in panchina domani all’Allianz Stadium, a meno che la temperatura non si abbassi notevolmente e l’eventuale pioggia non sia ridotta.
