Il Bologna supera 3-0 la Sampdoria con autogol di Tonelli e reti di Pulgar ed Orsolini: la salvezza adesso è dietro l'angolo Reduce dal pareggio di Firenze ma anche da tre vittorie interne consecutive, il Bologna sfida la Sampdoria a soli otto giorni dalla partita dell'anno contro l'Empoli. Per provare a fare risultato mister Mihajlovic inserisce Krejci in vece dello squalificato Dijks e conferma Dzemaili come partner di Pulgar, dalla parte opposta il collega Giampaolo sceglie Sala e Tonelli in difesa offrendo a Ramirez il palcoscenico dell'ex.La sfida propone da subito due squadre che si affrontano a viso aperto ma imprecise nell'ultimo passaggio: il primo brivido arriva dopo 12' con un calcio di punizione di poco largo di Quagliarella. Difese alte e pressing asfissiante protagonisti più degli attacchi e gara bloccata al Dall'Ara. Al 25' però Soriano ha una clamorosa occasione per sbloccarla su tap-in dopo una conclusione di Orsolini ma il tiro dell'ex si spegne incredibilmente sul fondo. Molto più freddo alla mezzora Dzemaili nel battere a rete trafiggendo Audero ma la gioia dura poco visto che il cross di Krejci effettuato oltre la linea di fondo porta ad annullare il gol. Ci prova allora anche Orsolini con un mancino a rientrare ben letto da Audero in tuffo ma il Bologna non riesce a concretizzare la netta prevalenza territoriale della fase centrale del primo tempo. Prima dell'intervallo però è ancora Soriano a sprecare tutto: il suo colpo di testa solitario in mezzo all'area non trova neanche la porta avversaria per la disperazione del Dall'Ara. In questo lungo assolo rossoblù è di Quagliarella l'unico sampdoriano a provarci di nuovo con una bella girata di prima intenzione che però si spegne sul fondo.Lo stesso capocannoniere del campionato scalda subito le mani a Skorupski in avvio di ripresa ma è il Bologna dopo dieci minuti a trovare il raddoppio nel modo più incredibile: punizione velenosa di Pulgar che centra la traversa, la palla resta sulla linea di porta con Audero immobile e Tonelli, pressato da Sansone, finisce per infilarla nella propria rete. Giampaolo sostituisce Ramirez con Saponara e Linetty con Caprari andando disperatamente a caccia del pareggio lasciando ad un Bologna in apnea solo lo spazio per qualche ripartenza. Al 69' però arriva anche lo splendido raddoppio felsineo con una punizione da posizione defilata infilata magistralmente nell'angolino da Pulgar. Gli ospiti insistono, Mbaye si immola sulla botta da centro area di Ekdal, entra anche Jankto per Murru ma il Bologna non trema troppo e Mihajlovic lo irrobustisce ulteriormente inserendo Poli per Dzemaili. All'83' poi la gara va in archivio con Orsolini che trova una bella girata al volo ma anche l'intervento suicida di Audero che accompagna la palla in rete. Nel finale poi spazio per Donsah al posto di Soriano e Helander per il diffidato Danilo: è già tempo di pensare all'Empoli. Incassata la quarta vittoria interna di fila ed alla luce della sconfitta dei toscani per mano della Spal, sabato prossimo il Bologna avrà infatti l'occasione di chiudere i conti e conquistare una salvezza eccezionale figlia di un solo uomo: Sinisa Mihajlovic.
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