Max Verstappen conquista la pole position nelle qualifiche di Melbourne. L'olandese scatterà dalla prima casella nel gran premio di domani, ribadendo, ancora una volta, di essere il miglior pilota in griglia. Al suo fianco scatterà Sainz, al quale vanno fatti tanti complimenti per aver ottenuto il massimo in condizioni fisiche ancora precarie. Terza piazza per Lando Norris e la McLaren, davanti a Leclerc, deluso di giornata. Dopo le prove del venerdì e la prima posizione nelle terze libere, il monegasco puntava infatti ben più in alto. Entrambi guadagnano una posizione, così come Piastri, quinto, per la penalizzazione di tre posizioni a Perez (impeeding ai danni di Hulkenberg), che da terzo è scalato sesto. Quarta fila per Russell e la Racing Bulls di Tsunoda. Concludono la top10 le due Aston Martin, con Stroll che precede Alonso

Verstappen
Max Verstappen (ph. Image-Sport)

La delusione di Leclerc, la soddisfazione di Sainz

Tra i piloti della Formula 1 attuale, Charles Leclerc è sicuramente al vertice per quanto riguarda la prestazione sul giro secco. Questa volta però gli è mancato qualcosa per poter ambire almeno alla prima fila, decisamente alla sua portata. Nelle dichiarazioni post qualifiche non ha nascosto tutto il suo disappunto:

Abbiamo sottostimato la potenza della Red Bull, ma io non ho massimizzato il potenziale della macchina e non ho fatto un buon lavoro. Ho perso il feeling durante le qualifiche e non sono riuscito a ritrovarlo. Ci concentriamo su domani sperando che il passo gara possa riportarci dove possiamo essere. La vittoria è complicata, a meno di sorprese le Red Bull saranno davanti a noi in gara.

Carlos Sainz si è invece arreso solo allo strapotere di Super Max Verstappen, ma viste le premesse alla vigilia del weekend e le condizioni fisiche, la sua è quasi un'impresa. Domani sarà una gara tosta e ne ha parlato lui stesso al termine della sessione:

Sono state settimane, giorni difficili. Sono qui in prima fila e quasi non ci credo. Sono molto soddisfatto. Non sono in condizioni perfette, non mentirò, ma penso di potercela fare domani. Fin quando non avrò dolore, spingerò al massimo.

Hamilton escluso in q2, momento no per il prossimo pilota Ferrari

Il mancato accesso di Lewis Hamilton al q3 è quasi clamoroso se si pensa poi, che quello di Melbourne è uno dei circuiti preferiti dal britannico. La vettura non è competitiva come ci si aspettava e questo lo abbiamo ormai appurato, ma ancora una volta l'inglese chiude abbondantemente dietro al compagno Russell. Il sette volte campione del mondo non riesce a trovare il giusto feeling con la sua W15 e nemmeno le modifiche di set up per il weekend australiane sembrano aver portato vantaggi alla causa. Ha il talento e l'esperienza per uscire da questo momento, ma deve farlo al più presto. Al momento, prestazioni alla mano, il rendimento di Lewis non è sicuramente migliore di colui che andrà a sostituire l'anno prossimo in Ferrari. Difficile pensare ad una grande rimonta domani; l'obiettivo minimo è la zona punti, quello massimo sembra essere la top 7. 

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