Domenica da incorniciare per la Fiorentina, da dimenticare invece per la Lazio. Al Franchi gli uomini di Vincenzo Italiano tornano a vincere e convincere, battendo con un netto 3-0 il Cagliari. Dominio dal primo all'ultimo minuto dei viola, che passano in vantaggio al 21' grazie al rigore realizzato da Biraghi e assegnato per fallo di mano in area di Keità sugli sviluppi di un corner. Il raddoppio arriva poco prima del duplice fischio: grande giocata di Vlahovic, che lancia in campo aperto per Saponara, bravo a servire Nico Gonzalez, che a porta vuota non sbaglia. A inizio ripresa chiude definitivamente i conti proprio l'attaccante serbo, con una punizione dai 20 metri che termina la sua corsa all'incrocio dei pali. 

Fiorentina-Cagliari 3-0 (21' Biraghi, 42' Nico Gonzalez, 49' Vlahovic)

Al Bentegodi il Verona si riscopre ammazza grandi. Dopo aver battuto la Roma, la squadra di Tudor rifila un 4-1 alla Lazio: mattatore di giornata Giovanni Simeone, il quale realizza un poker che affossa i biancocelesti. A ridosso della mezz'ora uno-due degli scaligeri e Lazio frastornata. L'attaccante argentino, prima servito centralmente da Caprari e successivamente da Veloso fredda per ben due volte Pepe Reina. A inizio ripresa la timida reazione della Lazio, che al 47' accorcia le distanze: Immobile calcia in porta dall'interno dell'area, Montipò non trattiene e la palla finisce in rete. Ma è solo un'illusione, perchè il Verona non ci sta e ristabilisce di nuovo le distanze: al 62' Caprari serve ancora una volta al bacio Simeone, l'attaccante stoppa e calcia nell'angolino, nulla da fare per Reina. Nei minuti di recupero arriva anche il poker dell'argentino: cross di Faraoni dalla sinistra e colpo di testa vincente del Cholito, che realizza così per la prima volta in carriera quattro gol in un solo match

Verona-Lazio 4-1 (30', 36', 62', 90' Simeone, 46' Immobile)

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