Dopo la sconfitta nella finale di qualificazioni contro il giapponese Taro Daniel, per Salvatore Caruso si potrebbe concretamente aprire la porta del main draw degli Australian Open. Il tennista di Avola è stato sorteggiato come terzo lucky loser dopo l'americano Ernesto Escobedo e il portoghese Joao Sousa già subentrati nel tabellone principale. Per poter entrare, Caruso rimane in attesa che la situazione che ha coinvolto in questi giorni Novak Djokovic volga ad una conclusione definitiva.

A questo punto bisognerà capire anche la collocazione in tabellone che il siciliano riceverebbe. Qualora Djokovic venisse escluso prima della pubblicazione dell’Order of Play del Day 1, si scatenerebbe un effetto a catena che si concluderebbe con Caruso contro Ernesto Escobedo, prendendo il posto di Alexander Bublik: il kazako diventerebbe infatti la testa di serie numero 33 che andrebbe a sostituire il francese Gael Monfils, numero 17. Il transalpino a sua volta subentrerebbe al numero 5 Andrey Rublev, con al russo che toccherebbe lo slot originariamente appartenuto a Djokovic. Per Salvo quindi si tratterebbe di un match contro un altro ripescato, con l'americano che ha già battuto l'avolese nel Challenger di Bendigo.

Se invece Djokovic venisse condannato solo dopo l’uscita dell’Order of Play, la situazione sarebbe decisamente più lineare: Caruso prenderebbe il suo posto e affronterebbe il serbo Miomir Kecmanovic. Nel caso in cui Djokovic dovesse riuscire a giocare, Salvo ridurrebbe le sue chance di entrare in main draw a lumicino, a meno di un'altra rinuncia dell'ultimo minuto. Se Caruso troverà il primo turno in tabellone a Melbourne, sarà il decimo azzurro a competere nel Grande Slam australiano.

Fonti: Ubitennis.com e SalvatoreCaruso.it

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