Al Mapei Stadium la Juve ha centrato la 20^ vittoria in campionato. A segno Khedira, Cristiano Ronaldo ed Emre Can. Soltanto 10' per Dybala.Ottime notizie. Dopo l'eliminazione in Coppa Italia e la rimonta subita dal Parma, sembrava essere scattato l'allarme in casa bianconera. Ed invece nel tardo pomeriggio emiliano la Juventus si è riscoperta forte e bella, ritrovando un successo molto convincente. Una vittoria che ha riportato certezze e convinzioni in vista delle prossime gare, anche se qualche difetto dovrà essere limato in vista del match contro l'Atletico Madrid. Il Sassuolo di De Zerbi, dopo l'inizio incoraggiante, si è spento sotto i colpi dei campioni d'Italia e se non ci fossero stati gli errori di Consigli e Berardi, la gara avrebbe assunto altri scenari. Dopo tre gare consecutive, i bianconeri sono riusciti a mantenere la porta inviolata; la strana coppia formata da Caceres e Rugani (100^presenza in Serie A) nonostante l'inizio non proprio felice è riuscita insieme a Szczesny a chiudere il fortino bianconero per la 12^ volta in questo campionato. Le buone notizie sono arrivate dal centrocampo. Un reparto che in questa prima parte di stagione ha vissuto qualche difficoltà, ma nella gara di Reggio Emilia è stato il punto di forza. Sugli scudi Khedira; il classe'87 si è preso la scena sbloccando il match e il suo apporto è stato determinate ai fini della vittoria. Tra l'altro il Sassuolo è la vittima preferita del centrocampista tedesco, che in totale ha realizzato 4 gol ai neroverdi. Anche Pjanic e Matuidi hanno interpretato la partita in maniera eccelsa, garantendo qualità e quantità e riuscendo ad avere la meglio sui loro dirimpettai. Meriti che vanno condivisi con Bernardeschi; nel 4-3-3 messo in campo da Allegri, l'esterno di Carrara ha abbassato il raggio d'azione per contrastare le sortite di Sensi che ad inizio gara ha creato grattacapi alla retroguardia juventina.Gli emiliani, nonostante lo svantaggio, sono riusciti a mantenere solidità in mezzo al campo: Locatelli e Sensi,anche senza Duncan, hanno garantito copertura, ma anche qualche ripartenza che poteva fruttare qualcosa in più in fase realizzativa. La prestazione della compagine di De Zerbi è stata nel complesso molto sufficiente: ben 407 passaggi contro i 457 della Juve, numeri importanti per una squadra che a livello tecnico ha perso molto con l'addio di Boateng. Ai neroverdi però è mancata la cattiveria e la lucidità negli ultimi metri, e questo ha influito sul risultato finale. La Juve torna a Torino con qualche certezza in più: le risposte che stava cercando Allegri sono arrivate. Non solo tecnicamente, ma anche fisicamente la squadra bianconera sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori e il fatto di aver chiuso in crescendo l'incontro è un piccolo segnale. Poi quando in squadra hai Cristiano Ronaldo, tutto diventa un po' più facile. Il suo zampino c'è stato in tutti e tre i gol realizzati al Sassuolo. Il portoghese, storicamente da questo periodo in poi, inizia ad aumentare la sua condizione e il suo score. Il discorso campionato sembra nuovamente chiuso visto gli 11 punti di vantaggio a 15 giornate dal termine. L'unico dilemma riguarda Dybala; l'argentino ha giocato soltanto l'ultimo spezzone di gara e resterà da capire in questa settimana se potrà essere protagonista nella notte del Wanda Metropolitano.
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