Pareggio 2 a 2 tra Udinese e Genoa in una partita altalenante e ricca di spunti da analizzare a fine partita per entrambe le squadre. Ma veniamo ai fatti di oggi.

L'Avvio di partita è una evidente fase di studio delle due formazioni che viaggiano con il freno a mano tirato. I ragazzi di Mister Sottil si muovono molto a centrocampo ma non danno la sensazione di voler accelerare. Sono gli stessi friulani a pagare però pegno al 14' dopo un erroraccio di Silvestri che regala palla al Genoa. Gudmundsson, al limite rimane libero  di caricare il destro e scaricare un missile verso la porta friulana che lascia impietrito lo stesso sventurato Silvestri. E' vantaggio Genoa. Per l'ennesima volta la partita dell'Udinese è tutta in salita. Dopo lo svantaggio, l'Udinese cerca di reagire  e lo fa con una certa fatica. Trova così il pareggio al 23' con una azione di prepotenza di Kamara sulla fascia sinistra  che libera Lucca al centro, abile a stoppare di petto e a girare in rete da pochi passi dalla porta. Martinez è battuto e la partita ricomincia dalla parità. Il gioco viaggia su ritmi altalenanti. Arriva un sussulto solo al 26' quando l'arbitro annulla un gol al Genoa per fuorigioco dopo aver consultato il Var, suscitando evidenti proteste di Gilardino. L'Udinese cerca di spingere ma non riesce a concretizzare, cosa che fa invece ancora il Genoa al 41' quando, sempre il solito Gudmundsson, oggi in gran spolvero, è bravo a controllare in area sulla sinistra e a calciare forte sul primo palo. Il tiro preciso e forte impatta su Pereyra che devia la palla senza colpe in rete. E' di nuovo vantaggio Genoa. Gli ultimi minuti del primo tempo non regalano altre emozioni. L'Udinese non è in grado di reagire e la “Nord”, a dir poco inferocita, al termine del primo tempo lancia un grido di “dolore calcistico" fischiando la squadra del cuore.

Nel secondo tempo Mister Sottil cerca di dare un carattere a una Udinese in difficoltà evidenti di gioco inserendo tra le linee Samardzic e Payero a centrocampo e Thauvin in avanti. Bisogna aspettare quindi il 67' per vedere in azione l'Udinese quando Samardzic mette al centro per Bijol che riesce a colpire di testa ma trova pronto Martinez che para a terra.  Si rivede di nuovo l'Udinese Al 72' con una punizione calciata da destra da Lovric che prova direttamente il tiro in porta dando la sensazione del gol ma è solo un nulla di fatto. Al 75' si fa vedere di nuovo Il Genoa con un tiro dal limite calciato bene che mette in risalto le doti acrobatiche di Silvestri che si oppone. Lo stesso Silvestri si ripete all'83' quando chiude lo specchio della porta su un tiro ravvicinato dei rossoblu. La partita diventa ostica e alla fine l'Udinese malconcia acciuffa il pareggio al 91' con un autogol di Alan Matturro sugli sviluppi di un corner calciato da destra. La faccia friulana è salva ma che grande fatica!  Genoa, squadra bella ma sfotunata.

 

Il tablellino di Udinese-Genova 2-2 

Udinese (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kristensen (dal 80' Ferreira); Festy, Pereyra (dal 58' Samardzic), Walace (dal 63' Payero), Lovric, Kamara (dal 46' Zemura); Success (dal 58' Thauvin), Lucca.

Genoa (3-5-2): Martinez; Bani, Dragusin, Vasquez; De Winter, Thorsby, Frendrup, Malinovskyi (dal 67' Kutlu), Haps (dal 78' Messias); Gudmundsson (dal 86 Matturro), Retegui (dal 78' Puscas).
 

Marcatori: al 14' e al 41' Gudmundsson; al 24' Lucca al 90'+2 Alan Matturro (A)

Ammoniti: Per il Genoa al 23' Martinez per proteste, 90'+6' Frendrup per fallo; per l'Udinese al 35' Pereyra per fallo da dietro, al 42' Success per fallo 

Espulsi: al 90'+4' Lovric per fallo da tergo 

 



Arbitro: MARIANI
Assistenti: COLAROSSI - VIGILE
IV ufficiale: FERRIERI CAPUTI 
VAR: VALERI
AVAR: PAGANESSI

 

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