Svanberg in azione in Benevento-Bologna (ph. Official Twitter Bologna Fc)

SASSUOLO - CROTONE (4-1): Arbitro Pezzuto di Lecce (Peretti - Cipressa), IV° Rapuano, VAR: Fabbri, AVAR: Mondin.

Al Mapei Stadium di Reggio Emilia il Sassuolo mostra la sua forza e qualità che non dà scampo ai calabresi, nonostante la buona prestazione e il momentaneo pareggio dopo la prima rete degli emiliani su calcio di rigore così netto che in merito non ci sono proteste da parte dei neroverdi.

Trascinatore come sempre Ciccio Caputo, vero leader della compagine emiliana autore di una doppietta e di  un assist.

Sugli episodi c’è poco da dire, Pezzuto non sbaglia nulla senza aver bisogno quasi mai dell'ausilio del VAR.

La prima rete dei padroni di casa al 19’ è fortunosa: su tiro di Berardi dal limite dell’aria, la sfera tocca un piede del compagno di squadra Defrel e inganna Cordaz.

49’: rigore per gli ospiti. Cigarini in area neroverde si libera del pallone e Bourabia con un calcione colpisce nettamente la gamba destra del centrocampista crotonese. Pezzuto non ha dubbi e la tecnologia giustamente non interviene. Realizza e pareggia momentaneamente il nigeriano Simy.

Il Sassuolo passa in vantaggio su calcio di rigore al 58’ con Caputo. Il penalty si sviluppa in occasione di un cross dalla destra della porta rossoblù, il padrone viene intercettato da Pedro Pereira ma solo grazie all’on field review richiesto da Fabbri, il direttore assegna il tiro dagli 11 metri. In effetti si evince un tocco con il braccio destro largo del portoghese. Il penalty c’è.

GENOA - TORINO (): Arbitro Chiffi di Padova (Di Iorio - Pagnotta), IV° Illuzzi, VAR: Di Paolo, AVAR: Liberti.

Rinviata.

UDINESE - ROMA (0-1): Arbitro Abisso di Palermo (Vecchi - Scatragli), IV° Piccinini, VAR: Maresca, AVAR: Del Giovane.

Prima vittoria dei giallorossi nel nuovo campionato ma quanti errori sotto porta da parte di entrambe le squadre. Solo Pedro, per la Roma, al 55’ trova l’unico gol dell’incontro che vale i 3 punti. Lo spagnolo batte Musso con uno splendido destro: la palla colpisce prima il palo interno e poi termina alle spalle dell’estremo difensore.

Alcuni episodi hanno lasciato qualche dubbio come ad esempio al 50’ in area bianconera: Pellegrini controlla il pallone e da dietro Arsian cerca di colpire il pallone ma in effetti colpisce il romanista. Abisso fa continuare e Maresca non comunica nulla ma qualcosa a mio parere c’è stato.

ATALANTA - CAGLIARI (5-2): Arbitro Pasqua di Tivoli (Baccini - Scarpa), IV° Ghersini, VAR: Orsato, AVAR: Galetto.

L'Atalanta? Stupisce sempre anche se la musica non cambia, la nota è sempre VINCENTE!!!

Al Gewiss Stadium di Bergamo la vittima sacrificale è stato il Cagliari, ma i sardi fino al raggiungimento del momentaneo 1 a 1 non avevano demeritato, ma poi è uscita fuori la Dea con il solito Gomez, anche oggi autore di una partita eccezionale che consente ai nerazzurri di essere devastanti.

6’: qualche dubbio sulla prima rete dei padroni di casa. Scarpa segnala l’offside e c’è voluto l’ausilio del VAR per convalidare la prima segnatura. Muriel, seppur di poco, è in linea con i difensori rossoblù, Pasqua convalida.

BENEVENTO - BOLOGNA (1-0): Arbitro Sozza di Seregno (Alassio - Perrotti), IV° Abbattista, VAR: Di Bello, AVAR: Fiorito.

Primo tempo di marca felsinea anche non basta per poter strappare almeno un punto. Anzi, è la squadra di casa che conquista una vittoria nella ripresa con merito e determinazione.

A dire il vero, il Bologna aveva trovato la rete al 68’ con Svanberg, Sozza convalida ma Di Bello al VAR lo richiama e fa annullare per un fallo di mano da parte di De Silvestri. La sfera, dopo un rimpallo di un difensore, termina sul gomito del bolognese che libera Svanberg con lo svedese che mette in rete. Il tocco, seppur involontario c’è, ma su questo punto sono d’accordo con le direttive internazionali.

25’: episodio in area sannita tra Soriano ed Hetemaj, pallone che carambola tra i due calciatori il finlandese colpisce prima il pallone e poi la gamba del bolognese. Sozza fa continuare e sono d’accordo con il direttore di gara.

Montipò è stato determinante in alcuni episodi, negando la rete agli ospiti.

LAZIO - INTER (1-1): Arbitro Guida di Torre Annunziata (Carbone - Longo), IV° Massa, VAR: Irrati, AVAR: Vivenzi.

Lazio e Inter si dividono un punto ciascuno in una gara decisamente sotto tono da parte di entrambe le contendenti con Guida che estrae 2 cartellini rossi, uno per Immobile e il secondo per il nerazzurro Sensi. A mio modo di vedere, espulsione giusta per il laziale per la manata rifilata a Vidal nel primo caso, mentre Guida non percepisce la sceneggiata di Patric in occasione dell'espulsione dell'interista.

PARMA – HELLAS VERONA (1-0): Arbitro Giua di Olbia (Colarossi - Tardino), IV° Marinelli, VAR: Banti, AVAR: Valeriani.

Parma e Verona danno vita al Tardini ad una gara vibrante che si risolve a favore dei ducali dopo solo 27 secondi con Kurtic che mette in rete dopo un traversone in area di Karamoh e per il croato è semplice appoggiare con un tap-in in rete. Protagonisti i rispettivi portieri che hanno salvato diverse volte le loro porte.

Giua non dirige male.

MILAN - SPEZIA (3-0): Arbitro Serra di Torino (Di Vuolo – Raspollini), IV° Pairetto, VAR: Valeri, AVAR: Tolfo.

Nulla da evidenziare a San Siro, il Milan non ha nessun problema e facilmente abbatte lo Spezia.

JUVENTUS - NAPOLI (): Arbitro Doveri di Roma 1 (Meli - Bindoni), IV° Calvarese, VAR: Nasca, AVAR: Ranghetti.

Rinviata??

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