Il Bologna sbanca Torino in rimonta con una grande prestazione. Poli, Pulgar ed Orsolini neutralizzano l'autorete iniziale dello stesso cileno e la rete di Izzo Rinvigorito dal successo interno sul Cagliari ma impensierito dal colpo della Spal sulla Roma, il Bologna si presenta a Torino a caccia di conferme prima della sosta. Mihajlovic sfida il suo passato confermando Dzemaili, Orsolini e Palacio nel suo 4-2-3-1 mentre dalla parte opposta Mazzarri sceglie Djidji, Aina e Zaza nel suo classico 3-5-2.Avvio fulminante di gara con i rossoblu che vanno anche in gol con Palacio ma una posizione di fuorigioco di Lyanco annulla tutto e sul ribaltamento di fronte è Belotti a sfiorare la traversa ed al secondo tentativo è il Torino a passare con un perfetto schema da corner che libera al tiro Ansaldi dal limite dell'area: la sua rasoiata deviata in modo decisivo da Pulgar beffa Skorupski. Orsolini cerca subito il pareggio ma Sirigu si oppone al suo tiro come sempre poco convinto ma fortunatamente anche Belotti grazia i rossoblù prima del quarto d'ora. Le squadre si fronteggiano a viso aperto ma il Bologna deve operare subito un cambio: Dzemaili si arrende ad un problema fisico ed entra Poli. È proprio lui incredibilmente a rimettere in carreggiata i suoi con un colpo di testa sul secondo palo che trafigge Sirigu approfittando di un cross deviato di Palacio. Al 33' Pulgar ha l'occasione di farsi perdonare per l'autogol dal dischetto: il tocco di mano di Meite è netto ed il cileno infila la palla in rete con grande freddezza concedendo il bis dopo il centro di domenica scorsa. Tutto ribaltato e Bologna in vantaggio a Torino: la gara si innervosisce ma fortunatamente il risultato non cambia più fino all'intervallo.Ansaldi cerca subito il pareggio con una bordata dal limite ma Skorupski non si fa sorprendere così come sul tentativo successivo di Zaza sempre da fuori area: avvio deciso di ripresa del Torino che assedia l'area felsinea. Mazzarri si gioca anche la carta Iago Falque al posto di Baselli per cercare ulteriore spinta offensiva e Skorupski deve compiere un grande intervento per evitare il gol di Rincon. Al 58' però il Torino trema con Sansone che vola in cielo e di testa infila in rete il terzo gol rossoblù approfittando di un cross perfetto di Palacio: un lungo silent-check porta ad annullare la rete. Il tris però è nell'aria e tocca ad Orsolini realizzarlo con un diagonale stavolta chirurgico che trafigge Sirigu al 65' facendo esplodere la panchina rossoblù al termine di un contropiede generato da un bel recupero di Soriano. Il Torino però non molla e Skorupski salva su Belotti prima che Pulgar si opponga al tiro di Meite con Mazzarri che inserisce anche Berenguer per Djidji e Lukic per Meite. Mihajlovic risponde inserendo Svanberg per Sansone e Mattiello per Orsolini ma è tutta la squadra a sacrificarsi dietro senza lesinare sforzi in ripartenza soprattutto con un monumentale Palacio. Il finale è comunque al cardiopalma visto che dopo l'espulsione di Lyanco arriva anche il gol di Izzo che rianima la speranza granata rese vane dal rosso rimediato da Aina. Che vittoria per il Bologna che sale a quota 24 punti centrando la sua seconda vittoria consecutiva al termine di una prova straordinaria di carattere e mentalità. Mihajlovic sta provando a fare davvero un miracolo.
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