
Quando Sconcerti disse: "Il Derby d'Italia non è Juventus-Inter, i nerazzurri non possono farne parte: ecco perché"
Il giornalista si espresse così in merito alla sfida tra Inter e Milan come avversaria della Juve nel Derby del Paese
Mauro Sconcerti, noto giornalista sportivo deceduto a soli 74 anni qualche mese fa, parlò così del duello Inter-Milan per essere la sfidante della Juventus nel Derby d'Italia. Queste le sue parole: “Uno degli slogan più seguiti nel calcio è che Juventus-Inter si possa e si debba chiamare derby d’Italia. E’ una bella immagine, ma non è più reale. Vediamo perché: l’idea di chiamarlo così venne a Gianni Brera molti anni fa. Lo scriveva nei suoi articoli ed ebbe molto successo. Per derby d’Italia Brera intendeva le due squadre che avevano vinto più scudetti. Negli anni in cui il nome si affermò, cioè tra gli anni sessanta e i novanta, trenta stagioni, l’Inter fu sempre in testa nel totale scudetti. Sempre di poco, ma in testa. (…) Con Allegri il Milan pareggiò il conto, 18-18. Poi sono venuti gli scudetti di Conte e di Pioli. In sostanza, per come è stato concepito, il derby d’Italia oggi non esiste più. Le due seconde squadre sono a pari merito. Nessuna ha più dell’altra titoli per essere l’ avversaria della Juventus nel derby del paese. Bisognerà aspettare, forse solo un anno, ma comunque aspettare”.
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