Il Bologna supera in extremis il Sassuolo: Boga risponde al rigore di Pulgar ma alla fine entra Destro e segna il gol del 2-1 Terminata la sosta, il Bologna torna in campo con l'obiettivo di lasciare il maledetto terzultimo posto battendo il Sassuolo. Mihajlovic conferma il 4-2-3-1 affidando la mediana a Poli e Dzemaili mentre De Zerbi si affida all'ex Di Francesco ritrovando l'esperienza di Magnanelli in mezzo al campo.I rossoblù partono piano, apparentemente rilassati dalle due settimane di riposo, e rischiano di andare sotto prima del quarto d'ora ma fortunatamente la deviazione vincente di Babacar avviene con l'attaccante neroverde in posizione di fuorigioco e dal pericolo corso emerge finalmente la grinta del Bologna. Doppia occasione quindi a seguire con Dzemaili ed Orsolini ma la palla non entra nonostante gli sforzi della squadra felsinea che inizia a premere sull'acceleratore. Poco dopo la mezzora arriva anche una possibilità per il Sassuolo con Helander bravo a chiudere in diagonale sulla discesa incontrastata da metà campo di Sensi. Tocca allora a Sansone scaldare le mani a Consigli con due conclusioni: la prima dal cuore dell'area, la seconda su punizione dalla distanza. L'estremo difensore sassolese dice di no anche a Palacio prima che Orsolini non riesca a trovare la porta a casa di una deviazione ma anche Skorupski è chiamato a bloccare in presa sicura un bel tiro di Babacar prima dell'intervallo. Qualche rimpianto per il Bologna con questo pareggio senza reti a metà gara.Sassuolo che procede subito ad un cambio con Lirola che rileva Marlon mentre Sensi cerca nuovamente di mettere i brividi al pubblico bolognese senza fortuna. Tocca poi a Demiral evitare guai su un'incursione velenosa di Orsolini, sempre troppo poco convinto al momento di concludere l'azione. Meglio Poli che impegna Consigli in una presa a terra con un tiro deviato da Palacio ma la gara non si sblocca ed allora De Zerbi opera un altro cambio, stavolta in attacco: esce Di Francesco, entra Boga. Subito dopo però Babacar commette una follia toccando la palla in area con un braccio regalando così il terzo rigore consecutivo al Bologna: va sul dischetto Pulgar appena entrato che infila la palla in rete con freddezza. Entra allora Locatelli per Magnanelli nel Sassuolo, ma Orsolini di testa fallisce una clamorosa occasione per raddoppiare. Stessa sorte per Palacio a dieci minuti dal termine su ottima imbeccata di Sansone dopo che Pulgar aveva salvato tutto togliendo a Babacar un pallone invitante in area. Anche Mihajlovic attinge dalla panchina nel finale con Donsah che rileva Dzemaili ma a tempo scaduto arriva la doccia fredda del pareggio di Boga confermato dopo breve consulto sulla posizione dell'attaccante neroverde. Non è però ancora finita: entra anche Destro per uno spento Soriano ed è proprio l'ex romanista a sbattere in rete la prima ed unica palla proveniente da un corner di Orsolini regalando al Bologna tre punti sacrosanti al 96'. In modo assolutamente incredibile la squadra di Mihajlovic approfitta così del passo falso dell'Empoli e rilancia la sua presunta stella. Arriva finalmente la giornata che cambia la stagione del Bologna: con questa vittoria la squadra rossoblù lascia il terzultimo gradino della Serie A mettendo il naso in zona salvezza dopo oltre quattro mesi. Ora sarà indispensabile confermarsi nelle prossime due partite a distanza ravvicinata ma la salvezza finalmente torna ad essere nelle mani del Bologna.
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Dalla Fortitudo al Bologna, vincere piace. Mihajlovic ora lo sa fare

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