Attraverso il proprio sito ufficiale, Alfredo Pedullà ha espresso la propria opinione sulla risoluzione consensuale avvenuta ieri tra Domenico Criscito e il Genoa. Stando a quanto riferisce il giornalista di Sportitalia, il difensore e capitano rossoblù aveva già raggiunto l’accordo col Toronto alla fine dello scorso dicembre, fatto confermato a marzo: “Per la verità Criscito si sarebbe trasferito già qualche mese fa in Canada, ma la moglie non era convinta di andare e così il difensore ha preferito aspettare la fine della stagione, mantenendo una promessa addirittura di 6 mesi fa. Una stagione finita male con il Genoa, una retrocessione dolorosa, non il modo migliore per congedarsi”.

Pedullà prosegue: “Sull’argomento sono state raccontate diverse bugie, anche che sarebbe rimasto al Genoa in Serie B e che non avrebbe avuto problemi. Falso. Se non ci fossero state le perplessità della moglie di trasferirsi in primavera, Criscito sarebbe stato in Canada già ad aprile. Ci arriverà adesso per una nuova esperienza, in un calcio che non è lo stesso, con il macigno della retrocessione che – purtroppo – nessuno potrà cancellare”.

Il calciatore, insospettitosi, ha attaccato Pedullà nei direct di Instagram: “Ho letto il tuo articolo. Informati meglio prima di dire cagate… grazie”. La discussione è proseguita tanto che entrambi hanno pubblicato sui social lo screen della conversazione: Criscito attraverso le sue Instagram Stories in cui ha scritto “Numero 1” accompagnato da emoticon che ridono, mentre l'esperto di mercato tramite twitter, dove ha criticato il comportamento dell'ex Genoa, che poi ha bloccato. Ecco i suoi tweet:

“Criscito, calciatore professionista, 35 anni, leone da tastiera con messaggi privati, poi non prendiamocela con le nuove generazioni"

“Le palle in campo, non sulla tastiera. Con messaggi privati solo perché è stato scritto che doveva andare al Toronto ad aprile. I calciatori fenomeni sui social”

Sui social si sono scatenati i tifosi, divertiti o insospettiti dalla situazione. Ecco alcuni dei commenti e dei tweet di tendenza sull'accaduto:
 

“Pedullà è una persona con seri problemi, non da oggi”

“Pedullà …meglio non commentare per non scendere al tuo livello… Criscito grandissimo”

“Che poi, non capisco perchè Pedulla debba offendere e minacciare. Criscito ha detto la verità, dice cagate senza informarsi”

“Quello di Criscito è solo uno dei tanti esempi dell’infantilità di Pedullà. Continua a insultare tutti i suoi colleghi poiché, a suo avviso, “saltano sul carro” (siccome lui è l’unico profeta) e blocca chiunque dica cose che non gli vanno bene”

"Insiste discutendo la professionalità di Criscito. L'ormai ex Genoa ha molte più palle di te. Definisci leone da tastiera qualcuno, dietro un telefonino. Parli della sua vita e ti incazzi se ti redarguisce sulla veridicità dei fatti. Pedullà piccolo uomo. Fuori dalla TV"


LEGGI ANCHE: Suma provoca Calhanoglu: “Rosicavi senza i coretti e poi scrivevi “grazie di tutto”. Tacere era meglio”

Per chi tifa Caressa? Il telecronista di Sky Sport confessa: "Non ci crederà nessuno"
Serie A, ecco il gol dell'anno: premiato un rossonero (VIDEO)

💬 Commenti