Zampini amaro: “Discriminazione nei confronti dei tifosi della Juventus. Alcuni mi dicono…”

Massimo Zampini ha parlato ai microfoni di Tutti Convocati e ha espresso un parere sui tifosi della Juventus, dopo la domanda rivolta da un tifoso bianconero nei suoi confronti: “il tifoso della della Juventus è discriminato?”.

La risposta di Zampini al tifoso Juventus: c’è discriminazione nei confronti dei bianconeri?

Il giornalista ha affermato che nei confronti dei tifosi della Juventus di cui lui fa parte, c’è effettivamente una sorta di discriminazione. Ecco le sue parole, raccolte da Il Pallone Gonfiato: 
 

“Juventino discriminato? Non mi riferisco alle discriminazioni serie che sono un altro tema su cui non vogliamo fare paragoni. A livello più basso e in scala, c’è una sorta di discriminazione. Io ho tanti amici di qualunque ceto sociale, cultura ecc. che ti dicono seriamente ‘sembravi un bravo ragazzo, perché difendi quelli là?’”

Il pensiero di Zampini sulla gestione di Andrea Agnelli come presidente della Juventus

Durante la trasmissione, Carlo Genta ha chiesto cosa ne pensasse dell’uscita di scena dal mondo della Juventus, da parte dell’ex presidente bianconero Andrea Agnelli. Secondo Genta, l’impressione avuta è che Agnelli abbia detto addio ai bianconeri, passando ingiustamente come un “delinquente”. Zampini ha riposto chiaramente al giornalista, con le seguenti parole: 

“Agnelli è uscito come un delinquente? Non lo dire a me. Ha fatto alcuni errori di gestione finali, ma sono arrivati dopo 7-8 e non dopo 3 come capita di solito. Una gestione leggendaria invece. 9 Scudetti di fila, 3000 giorni. Non è ripetibile e non lo farà nessuno (…). Non si riesce a vincere per la seconda volta di fila. Nessuno ha vinto per due volte di fila, la Juventus nove volte. Non c’erano avversari? La Roma di Garcia faceva 87 punti, il Napoli di Sarri faceva 91 punti. La Juventus faceva 1-2 punti in più”