La Virtus batte Nanterre 73-58 e vola alla Final Four dopo una dura battaglia. Decisivo Mbaye nel finale
Battere Nanterre di almeno nove punti era la missione per dare un senso alla stagione: la Virtus non ha fallito. È servita una prova di carsttere e determinazione, si è sofferto quasi fino all'ultimo pallone sbagliando tanto ma alla fine conta solo l'accesso alla Final Four di Champions League.La Virtus prova a spingere subito sull'acceleratore soprattutto in difesa sfruttando il calore del PalaDozza ma finendo per pagare dazio con due falli di Taylor dopo appena 5'. Francesi però sempre in partita nonostante un buon approccio alla gara di Mbaye, Chalmers fa più danni della grandine e così serve l'energia di Martin per arrivare alla prima sirena almeno sul 17-12. Le bombe di Punter e Baldi Rossi regalano però l'immediato +9 che fa sognare il pubblico ed accende le Vu Nere che volano oltre la doppia cifra di vantaggio limata nella seconda metà della frazione da una fiammata di Palsson. Nanterre risale a -7 ma arrivano le bombe di Aradori e Chalmers a ripristinare un solido vantaggio per giungere all'intervallo lungo sul 41-29. Taylor bombarda la rete avversaria in avvio di terzo quarto e le Vu Nere, aumentando l'intensità difensiva, incrementano il vantaggio sfiorando a lungo i venti punti di distacco senza però riuscire a prendere il largo. I francesi tornano a -12 sfruttando i troppi secondi possessi concessi dai padroni di casa che, immemori della batosta di Sassari, subiscono una dura lezione a rimbalzo. L'ultimo quarto si apre sul 58-44, Mbaye risponde al solito Palsson ma la Virtus ha troppa fretta e butta via azioni a raffica. Una bomba di Senglin mette paura al PalaDozza, i bianconeri perdono due palloni sanguinosi ma fortunatamente Mbaye ha l'energia per restare in partita di testa e di fisico ed il vantaggio non scende mai sotto la doppia cifra. Si chiude 73-58 con la festa bianconera pee un successo sudato ma meritato: la Virtus torna a giocare una finale europea.
