La cocente sconfitta del Milan durante l’ultima Supercoppa Italiana contro l’Inter, è ancora impressa nelle menti dei tifosi rossoneri. Una dura lezione che sarà senza dubbio difficile da smaltire in tempi brevi, soprattutto per come è maturata. Secondo il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, la squadra rossonera non è proprio scesa in campo contro i nerazzurri, disputando un match decisamente pessimo e figlio di una presunzione che non era presente nella passata stagione. Ecco un estratto delle parole di Criscitiello in merito alla disfatta rossonera: 

"C'è stata una sola squadra al comando, l'Inter. Un'altra che, invece non si è più presentata. Il Milan di Stefano Pioli è rimasto nel 2022. Una squadra sazia da un solo tricolore. Un Milan che ormai si è perso sotto la presunzione di alcuni atteggiamenti che sicuramente non sono riconducibili al Milan dello scorso anno. Fikayo Tomori è irriconoscibile - ha incalzato Criscitiello dopo Milan-Inter -. La difesa è ai limiti della decenza tecnica e tattica. Ci sono grandi responsabilità di Pioli, così come sono oggettive le responsabilità dei calciatori. Paolo Maldini? Se, come già dicevamo da tempo, nell'estate 2021 aveva indovinato tutto sul mercato, nell'estate 2022 non ne ha indovinata mezza”

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