Come riporta Il Corriere della Sera, i dirigenti juventini sapevano come le plusvalenze iscritte a bilancio avrebbero potuto attirare le attenzioni della Consob, ma “tanto la supercazzoliamo”, in stile Amici Miei. E' cosi che Parlava il Direttore finanziario Stefano Cerrato parlando nello specifico dello scambio con il Marsiglia Tongy-Akè, che è valso una plusvalenza di 8 milioni di euro per la Juventus. Queste intercettazioni risalgono al 15 ottobre 2021, quando le attenzioni degli investigatori sui conti della Juventus erano già alte.

Juventus, le intercettazioni dei dirigenti 

Cerrato che, secondo quanto riporta da Calcio e Finanza, dopo aver parlato dell’affare Arthur-Pjanic con Stefano Bertola, capo dell’area business, fa partire la chiamata verso Roberto Grossi, revisore di Ernst&Young per dirgli di aver preparato la relazione: 

Penso, che però, sarebbe opportuno dargli (alla Consob, ndr ) un riferimento più o meno di principio contabile o di qualche cosa, cioè posso io supercazzolarli in modo più raffinato? Invece di dire solo questo?”.

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