Ecco le parole di Josè Mourinho in vista della sfida in Europa League della Roma contro il Servette:

"Sta vedendo dei passi in avanti dai suoi giocatori dal punto di vista mentale? Le pesa non essere in panchina domani?
"Ho fiducia nei giocatori e nello staff, non stare in panchina può avere un piccolo impatto, dipende anche da come evolve la partita. Abbiamo vinto e perso con me in tribuna, non fa grande differenza. Dopo la gara con l'Empoli ho detto che con un altro allenatore in panchina l'avrebbero fatta passare come una partita dell'altro mondo, con noi invece è passata come normalità vincere 7-0. Nell'ultima partita abbiamo vinto ma il nostro lavoro non cambia perché il giorno dopo abbiamo lavorato su tutto quello che abbiamo fatto bene e su quello che dobbiamo migliorare. Non tutto è stato perfetto, ci siamo messi a migliorare su ogni aspetto negativo. Oggi abbiamo lavorato sulla fase difensiva, per arrivare alla partita di domani senza dubbi".

L'obiettivo della Roma in questa Europa League è quello di arrivare in fondo e provare a vincerla?
"L'anno scorso siamo arrivati in fondo giocando due partite in più con una squadra che arrivava dalla Champions. L'obiettivo è sicuramente il primo posto, ma andiamo avanti passo dopo passo, ci sono squadre di alto livello. Se guardi le squadre in Champions puoi già pensare che arriverà qualche squalo. Sempre stato difficile, prematuro parlare e guardare troppo in fondo. Intanto qualifichiamoci, se possibile da primi".

Quanto fa comodo Bove con le sue caratteristiche? Può giocare anche domani?
"Lasciatemi prendere dei meriti, ne avrò anche il diritto. Devi ricordarti chi l'ha creato Bove, quando sono arrivato qui andava in prestito in una squadra di C. Fammi prendere un po' di credito. Ragazzo sano con nessun precedente clinico e che lavora perfettamente anche quando non gioca. E domani vi dico che gioca. Lui lavora sempre allo stesso modo, questi minuti a quest'età fanno la differenza, gioca con responsabilità. Sono orgoglioso in due anni di avergli una data una possibilità che lui ha dimostrato di meritare"

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