Dentro Joao Felix, fuori Leao: il Milan ha deciso | Con la sua cessione si finanzia il mercato

Il Milan pensa di sostituire Leao con Joao Felix, le ultime scelte tecniche di Conceicao fanno propendere per questo
Nelle ultime uscite del Milan mister Conceicao ha preferito Joao Felix a Rafael Leao. A Napoli l’ex stella del Chelsea è partito in campo dal primo minuto, senza riuscire in alcun modo a incidere in fase offensiva. Nella ripresa l’ingresso di Rafa ha aiutato la squadra ad alzare il baricentro e cercare di recuperare il doppio svantaggio.
TMW riporta il fatto che l’attuale allenatore rossonero sia l’artefice dell’arrivo in prestito del connazionale, quando Zlatan Ibrahimovic era contrario al suo ingaggio, con pareri negativi anche da parte di altri membri della dirigenza.
Nonostante il suo impatto in Italia non sia stato esaltante c’è curiosità per capire se proseguirà o meno la sua parentesi al Milan anche la prossima stagione.
Da poche ore è stato ufficializzato Fabio Paratici come nuovo uomo mercato del club, un nome con un curriculum di tutto rispetto che potrebbe allestire una rosa di alto livello, a prescindere dal piazzamento finale in questo campionato.
Joao Felix e Leao, il destino dei due pupilli di Conceicao
Nel caso, probabile, che non arrivi la qualificazione in Champions, il Milan potrebbe non riscattare Joao Felix e cedere Leao per fare cassa e finanziare le operazioni in entrata.
Previsto anche un cambio di modulo, con un doppio centravanti e un altro bomber che potrebbe essere affiancato a Gimenez, certo di restare dato il notevole investimento messo in atto questo gennaio.

Un Milan che può fare a meno di Leao ma gli acquisti vanno azzeccati
Conceicao è destinato a lasciare il timone del Milan al termine di questa serie A, con la speranza di evitare l’esclusione dalle coppe europee che rappresenterebbe un fallimento. Per impedire ciò servono punti nelle ultime otto gare del campionato e raggiungere almeno il settimo posto, adesso distante cinque lunghezze.
Le giocate di Leao hanno aiutato i rossoneri in alcune partite ma il rendimento resta incostante, con il salto di qualità definitivo che non è mai avvenuto. Di fronte a un’offerta vicina ai 100 milioni, la sua partenza sarebbe accettata dalla piazza, anche se poi serviranno degli innesti che non lo facciano rimpiangere.