La polizia monitora tutti: le intercettazioni condannano l’Inter | Il giudice li chiama a testimoniare

Caos in casa Inter
La polizia sta monitorando tutti – IlPalloneGonfiato.it (Pixabay Foto)

La polizia sta monitorando tutti, un vero e proprio caos si sta abbattendo in casa Inter: gli ultimi aggiornamenti

Per quanto riguarda la parte calcistica c’è un Inter che non ha alcuna intenzione di mollare la presa, per quanto riguarda il campionato, e lotterà sino alla fine con il Napoli fino all’ultima giornata per assicurarsi la vittoria dello scudetto.

Tanto è vero che mister Inzaghi, in attesa della finale di Champions League del 31 maggio, non accetta affatto cali di concentrazione da parte dei suoi ragazzi in vista degli ultimi impegni. Poi la concentrazione sarà rivolta a giugno con l’inizio del Mondiale per Club.

Dall’altra parte, però, c’è un’altra questione assolutamente da non sottovalutare e da prendere con le pinze. Ovvero l’inchiesta sul “caso Ultras” che riguarda, molto da vicino, la società nerazzurra visto che alcuni suoi tesserati sarebbero rimasti coinvolti.

In particolar modo, proprio su questa vicenda, arrivano importanti aggiornamenti. Ovvero delle rivelazioni ed intercettazioni che, di conseguenza, stanno facendo molto rumore. In particolar modo sui social network.

“Caso Ultras”, caos in casa Inter: gli ultimi aggiornamenti

Come riportato in precedenza sui social network, in particolar modo su “X”, la vicenda “Ultras” che riguarda l’Inter (ma anche i “cugini” del Milan) sta facendo molto discutere. Soprattutto i tifosi delle altre squadre che si aspettano delle importanti mosse da effettuare nei confronti della società lombarda. Fino a questo momento, però, sembra che la questione sia stata accantonata. Almeno per il momento. Quello che fa particolarmente discutere è stata, senza dubbio, l’audizione di qualche mese fa che ha visto come protagonista Javier Zanetti.

L’attuale vicepresidente dell’Inter, nel mese di ottobre dello scorso anno, è stato ascoltato negli uffici della polizia di Milano come testimone dagli investigatori della Squadra Mobile. Sempre nel corso dell’inchiesta che ha portato numerosi arresti. In una intercettazione del maggio di due anni fa, nella telefonata tra Marco Ferdico (capo ultrà della Nord ed ora in carcere) e Marco Materazzi, è emerso che il primo “avrebbe saputo da Zanetti” che c’erano funzionari della polizia che stavano monitorando la curva.

L'audizione del vicepresidente nerazzurro alla polizia
Javier Zanetti e l’interrogatorio agli investigatori di Milano – IlPalloneGonfiato.it (Foto LaPresse)

Inchiesta Ultras, dalle intercettazioni nuovi retroscena: le ultime

Anche nella telefonata tra mister Simone Inzaghi e Ferdico veniva citato proprio Zanetti, sempre in relazione alla richiesta da parte degli ultras. L’obiettivo di questi ultimi era quello di avere quanti più biglietti disponibili per la finale di Champions del 2023, ovvero quella persa contro il Manchester City.

“Parlo con Ferri con Zanetti con Marotta. Gli dico…che ho parlato con te e che tanto avevi già parlato con Ferri e Zanetti “. Morale della favola? Gli ultras ottennero i 1500 biglietti che volevano. Dopo aver ascoltato le istante di Ferdico il mister piacentino, come confermato nella deposizione, disse alla società che per la finale c’era bisogno di avere “qualche biglietto in più“.