Faccia a faccia con Lewis Hamilton: la pazienza è finita | Tra i due piloti ormai è guerra

Hamilton e il rivale si scontrano, la pace è durata fin troppo poco, a Montecarlo sarà battaglia tra i due per la vittoria
A Imola Lewis Hamilton ha concluso la propria gara al quarto posto, miglior piazzamento alla guida della Ferrari, con dei segnali incoraggianti di crescita di prestazione della sua vettura, ancora insufficienti rispetto alle aspettative della vigilia e alle potenzialità del pilota sette volte campione iridato.
Nei sei precedenti Gran Premi di questo Mondiale il britannico si era sempre posizionato dietro al compagno di scuderia Charles Leclerc, che si è dovuto accontentare del sesto piazzamento nella sfida più sentita della stagione, a pochi passi da casa.
Aveva preoccupato molti e Hamilton stesso il ritardo costante rispetto al monegasco che è stato superato con merito a Imola, con una sfida interna tra i due per il ruolo di pilota principe del Cavallino Rampante.
Hamilton ha l’esperienza e la classe per fare la differenza nei due anni in cui scenderà in pista con la Rossa ma i tifosi e il team sono consapevoli che il futuro è rappresentato da Charles, già in grado di dimostrare il proprio talento.
Una rivalità che non si placa dopo il GP di Imola
Hamilton ha avuto molti rivali nel corso della sua carriera, uno dei quali è stato Fernando Alonso, ancora a secco di punti con la sua Aston Martin. Dopo la gara ha fatto un riferimento non velato a Lewis: “Gente che ha avuto un weekend molto mediocre è ancora tra i primi cinque“.
Due Mondiali all’attivo per lo spagnolo che confidava in una pista che gli aveva dato molte soddisfazioni in passato per muovere la classifica e regalarsi la prima gioia del 2025.

Gira tutto storto per il campione del Mondo
Una prestazione, quella di Alonso, che è stata inficiata da una strategia sbagliata da parte del suo team, oltre alla Virtual Safety Car, con l’undicesimo posto finale che gli impedisce di portare a casa almeno un punto.
Un periodo sfortunato per lui che ha dichiarato: “L’intera stagione è stata incredibile. Se guardo indietro in Australia mi sentivo forte, in Cina avevo il fuoco ai freni quando ero undicesimo, in una gara poi con tre macchine squalificate. A Miami non ci siamo fermati per le gomme da asciutto. A Imola la Virtual“.