80 milioni per lasciare il Napoli: De Laurentiis fa muro | Per lui ne servono almeno 100

Il numero uno azzurro fissa e alza il prezzo per un tesserato e non intende fare retromarcia. Partono già le manovre di calciomercato.
Una stagione importante che ha vissuto un inizio deludente, poi rianimato dallo scoppiettante epilogo della sessione di calciomercato estivo, ma anche tra diversi intrecci di varie vicende e vicissitudini legate al rapporto tra il presidente e l’allenatore e ad una cessione che ha fatto male e continua a farlo.
Il Napoli ha chiuso una stagione in maniera positiva e si è certamente rifatto del decimo posto, senza qualificazione a nessuna coppa europea, della scorsa stagione. Il percorso, però, non è stato di certo tutto rose e fiori e la personalità di Antonio Conte ha spesso reso in salita ogni tipo di discorso legato al mercato e allo spogliatoio.
Il tecnico leccese non ha di certo mai perdonato al suo presidente il mercato invernale, quando ha dovuto fare a meno di Kvaratskhelia, ceduto per 75 milioni di euro, bonus compresi, al Paris Saint Germain, e non ha ricevuto un’alternativa altrettanto valida nel ruolo, ma il solo Noah Okafor che, dopo essere arrivato in prestito dal Milan, è stato utilizzato con il contagocce.
Antonio Conte, dopo qualche settimana, anzi mese, di silenzio, ha cominciato a lanciare le frecciatine verso il suo Presidente e, allo stato attuale delle cose, appare assai difficile che l’ex tecnico di Juventus e Inter possa restare al suo posto sulla panchina partenopea. Gli scenari validi e di cui si racconta parlano di un intreccio sull’asse Torino-Napoli.
Intrecci di mercato sull’asse Torino-Napoli
Il tecnico leccese, infatti, potrebbe tornare sulla panchina della Juventus, mentre il suo posto al Napoli, così come già avvenne nell’estate 2014 in bianconero, potrebbe essere preso da Massimiliano Allegri che circa un anno fa concludeva il suo rapporto con la Vecchia Signora. Non è l’unico intreccio sull’asse Torino-Napoli, però, a cui si potrebbe assistere nelle prossime settimane.
Il club bianconero, infatti, soprattutto se dovesse arrivare la qualificazione alla prossima Champions League, ha intenzione di fare le cose sul serio in attacco. Dusan Vlahovic e Kolo Muani, ma soprattutto il primo, non dovrebbero restare e, quindi, Cristiano Giuntoli vuole mettere a segno il grande colpo del mercato estivo proprio in attacco.

Mercato Juve, l’obiettivo numero uno è Osimhen
L’obiettivo numero uno della Juventus, in tal senso, resta il nigeriano del Galatasaray, ma di proprietà del Napoli, Victor Osimhen. Il bomber sarebbe dovuto andar via a titolo definitivo già durante la scorsa estate, ma poi De Laurentiis non ha ricevuto la proposta adeguata ed ha preferito cederlo in prestito in Turchia per farlo giocare.
Osi ha disputato l’ennesima grande stagione, almeno a livello realizzativo, anche al Galatasaray e si è quindi rilanciato. La Juventus lo ha puntato per ricostruire il suo attacco ed ha già intensificato i rapporti con il Napoli per portarlo a Torino. Secondo SportMediaset, nelle prossime settimane, Giuntoli presenterà un’offerta ufficiale da 80 milioni di euro per il nigeriano, ma ADL rilancia e ne chiede almeno 100.