Hamilton, non c’è cura per la malattia: speranze ridotte al minimo | Hanno alzato bandiera bianca

Lewis Hamilton, pilota della Ferrari - Foto Facebook - Ilpallonegonfiato
Lewis Hamilton, pilota della Ferrari – Foto Facebook – Ilpallonegonfiato

La Ferrari è costretta a gettare la spugna, le speranze sono già ridotte al minimo, la delusione di Lewis Hamilton

Nei primi sette Gran Premi del Mondiale è arrivato un solo podio per la Ferrari, un terzo posto centrato da Charles Leclerc. Il nuovo compagno di scuderia, Lewis Hamilton, ha raggiunto il suo piazzamento migliore nell’ultima gara a Imola settimana scorsa, fermandosi al quarto posto, a un passo dal sorpasso ai danni di Piastri, dopo essere partito dalla 12esima piazza.

Un segnale positivo ma che non migliora l’umore di un ambiente che è rimasto spiazzato da un inizio così deludente e inferiore alle aspettative, con il sette volte campione iridato che ha mostrato più difficoltà del previsto nell’ambientarsi con la nuova vettura.

Il team è intervenuto nel cercare di apportare delle modifiche che siano funzionali a migliorare le prestazioni ma non ancora non sono sufficienti per piazzarsi meglio delle rivali e riportare in alto il Cavallino Rampante.

A Montecarlo e a Barcellona sono attesi ulteriori segnali di crescita. Il distacco dalla vetta è già elevato e questo riduce al minimo le speranze di potere vincere la classifica costruttori, anche se lo scorso anno è avvenuta una rimonta importante.

La Ferrari si arrende, le speranze sono vane

I tifosi sembrano gettare con largo anticipo bandiera bianca e accettare di non potere competere per il titolo nemmeno in questa stagione. Hamilton ha firmato per due stagioni proprio con l’obiettivo di trascinare la Ferrari a una vittoria che manca ormai da troppo tempo.

A 40 anni, il pilota britannico ha sposato con entusiasmo questa nuova e ultima avventura della sua carriera ma i risultati non lo soddisfano, tanto da ipotizzare un ritiro anticipato dalle piste.

La Ferrari in pista – Foto Lapresse – Ilpallonegonfiato

Hamilton e il suo inizio complicato con la Ferrari

Vasseur ha difeso il proprio pilota nelle dichiarazioni post gara di Imola e confida nel suo talento per migliorare e arrivare presto a competere per il primo posto.

Un ottimismo che non è condiviso da altri membri dello staff, mentre Hamilton si è detto consapevole di essere sulla strada giusta. La pressione non manca ma non pesa nemmeno a uno sportivo esperto e vincente come lui, in grado di fare parlare le sue prestazioni e smentire gli scettici e le critiche.