Nuovo caso Sinner: 10 mesi di squalifica per doping | La richiesta arriva proprio dall’atleta

Ancora polemiche sulla squalifica al tennista azzurro che, nonostante sia appena terminata, continua a far discutere.
Durante la scorsa stagione tennistica è stato argomento di discussione per diverso tempo ma, anche adesso che la vicenda si è chiusa con la squalifica ed il patteggiamento, il tema viene riproposto più e più volte e non smette di scatenare polemiche e diversi giudizi o opinioni.
Il caso Clostebol che ha colpito nella Primavera di un anno fa il tennista azzurro, numero uno al Mondo, Jannik Sinner, ha portato, come tutti sappiamo, a tre mesi di squalifica per l’atoatesino che, per chiudere la faccenda e non andare incontro ad ulteriori problemi o grattacapi, ha patteggiato quella pena con la WADA.
Da inizio febbraio a inizio maggio, quindi, Jannik è stato costretto a rinunciare alla sua attività agonistica e ai tornei che si disputavano in quel periodo. Il numero uno al Mondo è tornato a casa sua, al Foro Italico di Roma, per gli Internazionali di Italia e ha subito raggiunto la finale, poi persa nettamente contro Carlos Alcaraz.
La vicenda relativa al suo caso doping, ma soprattutto alla squalifica comminata verso la sua persona, però, continua a far discutere e soprattutto continua ad essere tirata fuori dai suoi detrattori, sia colleghi tennisti che altri sportivi illustri, i quali pensano che al tennista azzurro sia stato riservato un trattamento di riguardo soltanto perché è il numero uno al mondo nelle classifiche ATP.
La denuncia della tennista: “Trattatemi come Sinner”
Questo è quello che pensa anche Irina Fetecau, tennista rumena che è stata appena squalificata per dieci mesi per un caso di doping. Una squalifica più alta rispetto a quelle della Halep, che è stata condannata a nove mesi di inattività, di Sinner, appunto, e della Swiatek che qualche mese fa ha dovuto far fronte ad una squalifica di un mese.
La Fetecau è convinta di essere stata trattata in maniera diversa e chiede, attraverso dichiarazioni ufficiali e a mezzo stampa, di ricevere lo stesso trattamento di Sinner e della Swiatek. La rumena è stata squalificata per violazione del programma antidoping del tennis (TADP).

Fetecau, la pronuncia dell’ITIA
Fetecau, che ha raggiunto la posizione 207 del ranking mondiale singolare nel dicembre 2021, ora è stata sanzionata dall’Agenzia per l’integrità del tennis internazionale (ITIA). Alla base di tutto ci sarebbe un integratore vietato che la tennista rumena avrebbe assunto, a suo dire, non per sua volontà, ma sotto indicazione del suo medico sportivo.
Nell’udienza sulla vicenda, tuttavia, l’ITIA concorda sulla non volontarietà dell’atleta e che sia applicabile la Colpa o negligenza non significative, evidenziando però che: “il sito web e il marketing dell’integratore Gorilla Alpha indicano chiaramente la probabilità che contengano (o possano essere contaminate da) sostanze vietate per ottenere i risultati promessi […] e non ci sono indicazioni che quei prodotti siano pensati per atleti professionisti”.