Vertice a Roma con Conte: lo convincono a firmare | Sul piatto una proposta irrinunciabile

Antonio Conte
Antonio Conte, allenatore Napoli, potrebbe presto definire il suo futuro/LAPRESSE-ilpallonegonfiato.it

Il tecnico leccese continua ad avere un pressing molto forte per una firma che ormai dovrebbe essere imminente.

E, alla fine dei conti, ancora una volta, ha avuto ragione lui. Il Napoli torna a vincere lo Scudetto a due anni di distanza da quello vinto dopo un dominio di un’intera stagione, con Luciano Spalletti in panchina, ma lo fa tra mille difficoltà, dopo un decimo posto in classifica nella scorsa Serie A e soprattutto non partendo nemmeno tra le prime tre favorite alla vittoria finale.

Antonio Conte, però, è l’uomo dei miracoli, almeno in campionato e nella nostra Serie A e, per la quinta volta in sei campionati fatti per intero su una panchina del nostro campionato, termina con un primo posto e la vittoria di uno Scudetto. Solo una volta, quindi, non è riuscito a trionfare, ma arrivò comunque secondo con l’Inter e ad un solo punto di distanza dalla Juventus prima in classifica.

Insomma, senza se e senza ma, il tecnico leccese è garanzia di successo e competitività nei grandi e lunghi tornei a tappe, anche se non riesce ad avere, almeno fino a questo momento, lo stesso rendimento nelle coppe e nelle competizioni brevi. Ma, se con lui ti assicuri quasi sempre lo Scudetto, va da sé che questo discorso vale ancora di più per quel che riguarda la qualificazione in Champions League.

Certo, poi ci sono anche i contro quando ti affidi ad Antonio Conte e sai che devi fare i conti con le sue bizze ed il suo carattere. E, così come successo a Torino e a Milano, infatti, anche a Napoli, il tecnico Campione d’Italia, sembra stia puntando i piedi e voglia cambiare aria dopo una sola stagione a causa di alcune incomprensioni avute durante la stagione con il Presidente Aurelio De Laurentiis.

ADL-Conte, incontro romano per capire il futuro

Dietro la sua scelta di lasciare Napoli, poi, ci sarebbe proprio la possibilità di tornare a casa sua, in quella Juventus che rappresenta la sua squadra del cuore e nel quale l’allenatore salentino vorrebbe tornare per dimostrare di essere l’unico che può riportarla in alto e ai suoi antichi fasti e splendori. Questo sembra essere il destino di Conte, ma in queste ultime ore non è più così scontato.

Dopo la festa Scudetto che si è tenuta lunedì per le vie delle città e martedì a Roma, con l’incontro dell’intera delegazione napoletana con il Papa Leone XIV, infatti, sembra ci sia stato un vertice, proprio nella Capitale, tra Conte e i dirigenti più importanti del Napoli, con questi ultimi che stanno provando in tutti i modi a convincerlo a restare.

De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis, Presidente Napoli, sta cercando in tutti i modi di convincere Antonio Conte a restare a Napoli/X-ilpallonegonfiato.it

Napoli, Conte apre alla permanenza?

Nella giornata di martedì, quindi, dopo l’incontro con il Pontefice, si è consumato, nella residenza romana di De Laurentiis, un incontro (annunciato) tra il presidente ADL e Conte. Vertice a cui erano presenti anche il vicepresidente Edoardo De Laurentiis, il ds Manna, l’ad Chiavelli, il Club Manager Sinicropi e la moglie del tecnico, che sta provando a convincerlo a restare a Napoli.

Si è discusso di un’eventuale permanenza di Conte al Napoli, si è cercato di capire se ci sono i margini per proseguire insieme e si è promesso al tecnico leccese un mercato da grande squadra, al netto dell’arrivo ormai certo di De Bruyne a parametro zero. Gli azzurri, infatti, potrebbero investire circa 200 milioni di euro in entrata, tra introiti della Champions League e ricavi derivanti dalle cessioni di Kvaratskhelia e quella che ci sarà nelle prossime settimane di Osimhen. Le prossime saranno ore cruciali per capire qualcosa in più sul futuro di Conte, ma il suo addio non sembra più così scontato.