Napoli-Fiorentina 6-0, Prandelli chiede scusa: "Dobbiamo accettare, stare zitti e lavorare"
Prandelli si aspetta una immediata reazione: "Ho visto delle cose buone, ma bisogna imparare a difendere. Dobbiamo reagire"
"Hanno vinto con la tecnica e i tempi di gioco. Abbiamo sbagliato e fatto pochi contrasti: 6-0 e nessun ammonito, bisogna riflettere su questo. Potevamo pareggiare ed è clamorosamente difficile commentare questa partita. Abbiamo subito sei tiri e sei gol, chiedo scusa ai nostri tifosi. Non mi era mai capitato: dobbiamo accettare, stare zitti e lavorare".
Cesare Prandelli, ai microfoni di Dazn, ha commentato con grande amarezza l'incredibile sconfitta della sua Fiorentina per 6-0 subita contro il Napoli di Gattuso: "Quando perdi di brutto una reazione rabbiosa ci deve essere, potevamo accorciare all’inizio ma poi abbiamo concesso troppo. L’emblema della partita è il terzo gol, davvero assurdo. Insigne esce in mezzo a cinque giocatori”.
L'allenatore è preoccupato per il futuro: "Nella partita ho visto delle cose buone, ma siamo in una zona di classifica in cui non si può pensare solo a costruire e a trovare soluzioni offensive. Devi difendere con tutti gli organici”.
Prandelli non pensa al mercato: "Antognoni, con quella esperienza e classe cristallina, sa individuare i giocatori migliori. Non è però il momento del mercato, bisogna leccarsi le ferite. Non c’è bisogno di tante parole, dobbiamo reagire come fanno i grandi uomini”.