L'ex capitano della Roma, protagonista in una diretta Instagram con Del Piero, ha chiarito la questione legata al futuro del figlio Christian
Los Angeles chiama, Roma risponde. Su
Instagram, Francesco
Totti e Alessandro
Del Piero hanno ricordato gli anni in cui sono stati protagonisti in campo da avversari, una con la maglia giallorossa e l'altro con quella bianconera, e insieme con quella della
Nazionale: "
Il nostro calcio era diverso - le parole di Totti -.
Ricordo il 2-2 di Torino che ci fece vincere lo scudetto ma Montero è stato quello che in carriera mi ha picchiato di più". La risposta dell'ex numero 10 della
Juventus non si è fatta attendere: "
Ricordo che una volta Samuel mi fece un intervento dopo pochi secondi dal calcio d'inizio". Una simpatica chiacchierata social, quella andata in scena fra i due campioni del mondo, che si è conclusa con la domanda di Del Piero a Totti riguardo il futuro da calciatore del figlio e la possibilità di trasferirsi alla
Lazio. Immediata la risposta del simbolo della
Roma: "
Sono stato frainteso. Ho detto che con il nuovo lavoro (da agente sportivo) una squadra è uguale all'altra, ma non ci penso nemmeno a portare mio figlio alla Lazio, con tutto il rispetto. Non sono mica scemo, e poi Christian non andrebbe mai. Gli ho altri 2 o 3 anni per capire se il calcio è il suo futuro, altrimenti dovrà pensare di fare un altro lavoro."
