Maurizio Sarri, Juventus (Ph. Zimbio)

 

Maurizio Sarri in conferenza stampa: "Noi in tutte la partite che facciamo vediamo la possibilità e la voglia di portare a casa punti. C’è la volontà di andare all’obiettivo senza perdere la testa, abbiamo fino al 2 agosto per arrivarci. Domani è una possibilità, dobbiamo giocare con combattività per arrivare all’obiettivo perché come ho sempre detto andarci vicino conta zero”.

Sulla preparazione in vista della Champions: “Non stiamo facendo nessuna preparazione perché stiamo giocando ogni 72 ore quindi è impossibile fare qualsiasi tipo di lavoro. Io penso che la partita di domani la prepareremo in 30-40 minuti domattina perché anche oggi ci saranno alcuni giocatori che avranno bisogna di qualche ora di recupero. In questo momento non c’è nessuno che sta lavorando dal punto di vista fisico se non individuale se hai qualche giocatore singolo che sta fuori per qualche giorno e può andare fare die lavori particolari. Se uno va in campo ogni 72 ore non c’è tempo e modo di fare lavori specifici”.

Ha aggiunto: “L’aspetto fisico è uguale per tutti, i sintomi di stanchezza fisica e mentale ci sono in tutte le squadre. Scaricare la testa e poi subito ricaricarla per la partita successiva in pochi giorni non è così automatico e semplice. Abbiamo perso ordine in eccesso, se vuoi questo è anche un segnale positivo. Abbiamo perso ordine per la volontà di aggredire sempre in avanti anche se non c’è la possibilità di poterlo fare. È un errore che ci ha fatto perdere le distanze ma a differenza di altre volte in cui siamo andati in difficoltà per passività questa volta lo siamo andati per eccesso. E questo a me piace: non che di perda ordine ma a livello di mentalità perché un errore in eccesso è più facilmente riconducibile alla normalità di un errore in difetto”.

Su Pjanic: “Non l’avete più visto, Pjanic ha fatto 46 partite quest’anno quindi mi sembra che si sia visto. Non l’hai visto nelle ultime due partite dove abbiamo fatto scelte diverse. Abbiamo giocato contro squadre che fanno della fisicità la loro arma. Pjanic ha giocato tantissimo, in questo momento ha un piccolo acciacchino come tutti i giocatori sopra le 40 partite. È un acciacco risolvibile: ieri ha lavorato per risolvere questo piccolo problemino, oggi rientrerà in gruppo e domani vediamo se sarà della partita o meno”

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